“ Interessanti argomentazioni,; bisognerebbe conoscere le sottoscrizioni tra la Fidal e gli Eps per avere uno scenario più chiaro. Il mio dubbio è sul regolamento, da un paio d'anni sono tutti fatti come quello della Grifonissima, ma se gli Eps non recriminano per i propri tesserati dei diritti sottoscritti, mi viene da pensare che non lo possono fare e che un'atleta Eps non possa partecipare ad una gara agonistica; quindi gli organizzatori stilano con consapevolezza i loro regolamenti, non perchè li detta la Fidal.
La cosa strana è che questo scenario si manifesta solo da un paio d'anni e non in tutte le gare; senza dubbio andrebbe fatta chiarezza almeno sulle sottoscrizioni tra Eps e la Fidal.
Sono tesserato CSI della Campania ed anche da noi, ripeto da un paio d'anni, c'è la discriminazione degli atleti Eps se non in possesso di Runcard.
Ho fatto presente ai vertici CSI e agli organizzatori, ma non ho ottenuto alcuna risposta.
Se le sottoscrizioni prevedono la partecipazione alle gare di atleti Eps allora si sta facendo un abuso e, ad esclusione di un Campionato Fidal (provinciale, regionale o nazionale), non si dovrebbe impedire la partecipazione ad un'atleta Eps imponendo la tessera runcard; La stessa è nata per tanti buoni motivi, tra cui quello di avviare alle gare gli atleti che una volta risultavano in classifica "liberi", ed è una buona iniziativa per chi si approccia alle prime gare; di solito poi si socializza e ci si iscrive ad una associazione poi magari se ne trova un'altra più rispondente alla proprie attese abbandonando la runcard.
Spero che questo problema possa avere la giusta attenzione mediatica ed arrivare ai dirigenti sportivi degli enti e della Fidal per trovare una soluzione che vada incontro alle attese dei tesserati, nel caso non ci sia già. ”