Direttore: Fabio Marri

* Per accedere o registrarsi come nuovo utente vai in fondo alla pagina *

Mar 17, 2021 Prof. Maurizio Mondoni 1795volte

Bianchi, Vezzali: siamo al grado zero delle capacità motorie dei nostri giovani

Riceviamo l’autorizzazione e pubblichiamo molto volentieri lo sfogo scritto su un social network del Professor Maurizio Mondoni (Stella d’oro del CONI, Cavaliere e Commendatore della Repubblica qui tutti i riconoscimenti ricevuti qui il suo curriculum) sullo stato dell’arte dell’educazione motoria nelle scuole. Un efficace promemoria per il neo Ministro all’istruzione Bianchi nonché per la Sottosegretaria allo Sport Vezzali. Vedremo se saranno più efficaci dei loro predecessori (R.Lollini)

 

LA FINE DELL'ATTIVITA' MOTORIA E SPORTIVA IN ITALIA

 

Nel 2022 (se non prima!) i bambini, i ragazzi e gli adolescenti italiani raggiungeranno il “grado zero” delle capacità motorie.

 

La Scuola Primaria e Secondaria

Nella Scuola Primaria italiana un’ora la settimana di Educazione Fisica, è poco e serve a poco! (n.d.r: sempre se la fanno in quanto non esiste l’insegnante di scienze motorie e spesso l’ora diventa soltanto una libera ricreazione o l'occasione di recuperare altre materie...). I bambini della Scuola Primaria non giocano più (o meglio non sanno giocare), i nuovi docenti di Educazione Fisica che dovevano “entrare” nella Scuola Primaria a insegnare Educazione Fisica e ad aiutare i bambini a giocare, a divertirsi, a educare e sviluppare le capacità motorie e ad avviarli ai giochisport, “sono a spasso” e il progetto è rimasto sulla carta: il decreto di assunzione non è mai arrivato e i fondi promessi per assumerli non sono mai arrivati.

La capovolta per i bambini è un problema serio, due bambini su tre non la sanno eseguire: una volta la "capriola" si apprendeva nel "lettone" dei genitori, sulla sabbia al mare.

Molti bambini e ragazzi presentano molte situazioni paramorfiche (dorso curvo, ginocchia vare, ginocchia valghe, piedi piatti, scoliosi), situazioni di obesità e di sovrappeso, il tutto dovuto al non movimento, al non gioco, alla cattiva alimentazione e… da un anno a questa parte gli effetti del non movimento e del non gioco si vedono… eccome!

Nella Scuola Secondaria di 1° e di 2° grado 2 ore di E.F. settimanali servono a poco, se non sono integrate da un'attività sportiva! Molti giovani non praticano nessuna attività sportiva. Non sono interessati al movimento e allo sport… manca una corretta cultura motoria e sportiva!

Tanti quattordicenni e quindicenni non sanno andare in bicicletta, non corrono (perché si fa fatica) e camminano poco, per non parlare dell’attività sportiva, dell’impegno agli allenamenti, della fatica per raggiungere dei risultati.

 

Le Agenzie Educative

Oggi con la pandemia non si gioca più, la cultura motoria e sportiva è sparita, le Agenzie Educative (famiglia, scuola e Società Sportiva) non collaborano più tra loro, ognuno va dalla propria parte: la famiglia o si disinteressa dell’attività motoria e sportiva oppure pensa di avere il “figlio campione”, la Scuola dedica poco tempo all’Educazione Fisica e Sportiva, la Società Sportiva privilegia i migliori e l’abbandono è altissimo, specialmente degli sport individuali.

 

La scomparsa del gioco di cortile, di strada e in Oratorio

La scomparsa del gioco di strada e in Oratorio ha provocato danni incalcolabili: dal rincorrersi al fare la lotta, dall'accapigliarsi al saltare la corda o al lanciarsi la palla… ci si è ridotti all’immobilità dell’appartamento, al telefonino e al videogioco.

Una volta ci si arrampicava sugli alberi o sui muri, i giovani avevano forza nelle braccia e nelle gambe, equilibrio e coordinazione e invece oggigiorno molti sono in difficoltà e se chiedi loro di saltare la corda non sono capaci: non sono disabili, semplicemente non l’hanno mai fatto.

 

Cosa succederà?

Continuando così, nel 2022 i bambini, i ragazzi e gli adolescenti italiani raggiungeranno il grado zero delle capacità motorie.

I risultati di alcune ricerche effettuate a livello scolastico sono drammatici: a 13-14 anni, 58 ragazzi su 100 hanno forza nelle braccia insufficiente o scarsa, 78 sono insufficienti relativamente alla forza degli arti inferiori, 68 studenti su 100 non sono resistenti, 50 studenti sono lenti e 47 sono scoordinati nei movimenti, per non parlare poi dell’equilibrio…e i risultati peggiorano di anno in anno.

 

E allora?

E allora si propongono progetti su progetti, il MIUR, il CONI, le Federazioni Sportive intervengono a livello nazionale.

Ma suvvia… credete che il progetto “Sport a scuola” risolva il problema?

L’ha risolto il progetto “Alfabetizzazione Motoria”?

L’hanno risolto tutti gli altri progetti presentati nell’ultimo ventennio?

Ma un programma serio di qualificazione dell’Educazione Fisica e Sportiva in Italia non si può mettere in atto?

E recuperare i Giochi della Gioventù?

 

Conclusioni

L'Italia è collocata agli ultimi posti in Europa e nel mondo, in relazione al numero delle ore di Educazione Fisica e Sportiva in un anno scolastico (dalla Scuola Primaria alla Scuola Secondaria Superiore), molte palestre sono fatiscienti, pochi sono gli impianti polisportivi veramente funzionanti.

Molti bambini, ragazzi e adolescenti, assecondati dalle famiglie, considerano l’Educazione Fisica e lo Sport solo come una delle tante opzioni per il loro tempo libero, cambiando specialità sportiva di anno in anno… senza padroneggiarne nessuna e l'abbandono sportivo aumenta considerevolmente!

Lascia un commento

I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail. 

Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi. 
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.

Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.

Ultimi commenti dei lettori

Vai a inizio pagina