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Gen 26, 2022 2149volte

Lettera a Carlo Alberto

Carlo Alberto Conte con la sua famiglia Carlo Alberto Conte con la sua famiglia Foto: www.ilgazzettino.it

Purtroppo Carlo Alberto Conte non ce l'ha fatta. Il ragazzino trevigiano di appena 12 anni che domenica scorsa era stato colpito da infarto a solo 300 metri dall'arrivo della sua prima corsa campestre, oggi è deceduto all'ospedale di Treviso dove era stato trasportato e ricoverato in terapia intensiva nel reparto di cardio-chirurgia. A nulla sono valsi gli immediati soccorsi sul campo di gara, il rapido trasporto in ospedale e le successive cure. Nell'unirmi al cordoglio della famiglia per una notizia che non avrei mai voluto diffondere, riporto qui di seguito la lettera che gli organizzatori hanno scritto a Carlo Alberto. Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net

 

Cerchiamo senza trovarle parole che possano contenere il dolore e il senso di impotenza che hanno preso il sopravvento su di noi dal primo istante in cui ti sei sentito male. Ora sei parte dei nostri pensieri, incessantemente. 

Ti abbiamo fotografato prima della gara, insieme ai tuoi compagni, eravate in riscaldamento, nel metterti in posa sotto alla mascherina, che non hai mai tolto, i tuoi occhi si sono quasi chiusi sotto la spinta del tuo sorriso.

La tua prima gara, la nostra gara. 

Pensa l’abbiamo organizzata per 37 anni, un tempo così lungo da contenere i tuoi dodici per ben tre volte. Oggi sono solo i tuoi anni il numero più grande, il più significativo, l’unico che pesa sui nostri cuori. 

Siamo incapaci di accettare quanto ti è accaduto, di venire a patti con i tanti giorni di gioco, di gare, di studio e di avventure che ti spettavano e che ti sono stati tolti. Sei diventato così da subito parte delle nostre vite che abbiamo pensato quel giorno di non organizzarne più di gare, di non segnare più all’alba i percorsi, di non impegnarci più tra mille complessità per mettere insieme giornate di allenamenti e di eventi che permettono ad atleti come te di gareggiare e di esprimersi.  

Quanto ti è successo ha come portato via con sé una parte della gioia che ci ha sempre ripagato di tutti gli sforzi che ogni giorno facciamo solo per vedervi correre.


Vogliamo dedicarti la Gara, questa storia che ci ha impegnati per 37 anni e che ci ha permesso di conoscerti. Non ti è stato concesso quel giorno di raggiungere il traguardo, ma vorremmo che chiunque correrà in futuro, per quanto riusciremo ad organizzare, corra per una gara ed un traguardo che portano il tuo nome.


Siamo in silenzio vicini al tuo Papà, che ha condiviso di quel giorno ogni istante e che tanto ci ha insegnato con il suo composto ed infinito coraggio, alla tua Mamma, a tua Sorella, ai tuoi Allenatori, al Team Fiamme Oro, ai tuoi compagni di gara e di scuola e a chi ha tanto lottato per tenerti fra di noi. Tra noi sei rimasto.

 

Silca Ultralite Vittorio Veneto

 

Aggiornamento 28.01.22 - Il Presidente del Comitato regionale della Fidal Veneto, Francesco Uguagliati, partecipando al dolore della famiglia e dell'atletica tutta, invita ad osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni previste in Veneto nel fine settimana, in ricordo di Carlo Alberto Conte, il giovane atleta delle Fiamme Oro Padova venuto tristemente a mancare, in seguito ad un malore che l’ha colpito mentre gareggiava nel 37° Cross Città della Vittoria a Vittorio Veneto. L'invito è stato esteso dal presidente federale Stefano Mei a tutte le manifestazioni in programma in Italia nel fine settimana