Stampa questa pagina
Feb 25, 2022 Ufficio stampa evento 1710volte

Via degli Dei va al 2023 per le restrizioni sul greenpass

Una partenza Una partenza Comitato organizzatore

Monterenzio, 23 febbraio   – Anche l’ Ultra-Trail Via degli Dei, corsa a piedi  competitiva in ambiente naturale di 125 chilometri da Bologna a Fiesole, con la Flaminia Militare Trail di 55 chilometri da  Monte di Fò, e il Monte Senario Trail di 32 chilometri, in programma dal 6 al 8 maggio 2022, entrano nella lista delle gare rimandate al prossimo anno. 
Scelta obbligata, se chi organizza intende mettere al primo posto la salute e la sicurezza dei partecipanti e di tutti i volontari.

Le motivazioni che hanno portato a questa decisione necessitano di una illustrazione dettagliata, come risposta alle critiche anche violente ricevute sui social. 
Prima dell'entrata in vigore della legge sull'obbligo vaccinale gli organizzatori di gare di trail erano tenuti a richiedere a tutti i componenti del team organizzativo il possesso del Green Pass oppure l'esito negativo del tampone 48 ore prima dello svolgimento della gara.
Con l'entrata in vigore delle nuove disposizioni di legge sulla prevenzione da Covid 19, cambiava completamente lo scenario, dato che nel settore sportivo per le competizioni outddor tecnici, dirigenti e tutti gli "over 50" dovevano essere in possesso di certificazione verde rafforzata (certificazione verde base solo per i volontari).

L'Associazione organizzatrice della gara si attivava immediatamente onde verificare quale era la "forza lavoro" in regola con l'attuale normativa. Il risultato mostrava che soprattutto alcuni punti nodali della catena organizzativa, in particolare quelli determinanti per la sicurezza dei partecipanti in gara (con volontari dotati di alta professionalità ed esperienza maturata sul campo e non sostituibili in pochi mesi e prima dalla partenza della gara), sarebbero rimasti scoperti. 
Un vuoto che avrebbe messo a rischio l'esito positivo della gara con conseguenze anche penali per gli organizzatori stessi.

Alla luce di questa situazione l'Associazione, avuta conferma il 17 febbraio che la legge veniva applicata senza modifiche, si trovò di fronte all’alternativa: organizzare comunque le gare anche in mancanza di personale oppure posticipare al 2023. L'associazione impiegò zero secondi per decidere di rimandare le gare al prossimo anno scegliendo il rispetto delle norme di legge.

E' opportuno inoltre spiegare anche le motivazione sul posticipo al prossimo anno anziché nei mesi successivi.
La legge sull'obbligo vaccinale resta in vigore fino al 15 giugno, scadenza successiva allo svolgimento della gara, e dopo tale data gli organizzatori non sono in grado di sapere oggi quali saranno le misure di prevenzione che verranno adottate: il posticipo al prossimo anno avrebbe reso più chiaro, forse, il quadro  di riferimento.
Altro motivo: evitare concomitanza con  eventi già in programma, consentendo agli atleti di partecipare ad altre corse.

La scelta di rimandare le gare al 2023 protegge la quota di iscrizione versata dai partecipanti, che in questi giorni stanno già ricevendo il riaccredito nella misura del 90% anziché l'80% come previsto dal regolamento. 
utto ciò dimostra che gli organizzatori del' Ultra-Trail Via degli Dei,Flaminia Militare Trail e Monte Senario Trail hanno agito in maniera corretta. 
L'essere ripagati in certi modi sui social, per avere assunto queste decisioni nell'interesse di tutti, lascia davvero l'amaro in bocca. Strano paese l'Italia: rispetti le leggi e ti tirano le pietre....