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Nov 01, 2022 Mauro Oliva 1286volte

La Laus Half Marathon di Mauro Oliva

Mauro Oliva a Lodi Mauro Oliva a Lodi Ph Simone Marani/Racephoto

Una estiva giornata di fine ottobre ha caratterizzato la 7^ Laus Half Marathon; il nome Laus nasconde una storia millenaria del volto moderno e attuale di Lodi Vecchio.
Logistica da applausi per una macchina organizzativa che ha reso possibile questa edizione in maniera impeccabile. Ampi parcheggi dislocati e indicati in zona dove è stato possibile parcheggiare senza particolari difficoltà.
L’Auditorium Bipielle è stato utilizzato per il ritiro pettorale e la distribuzione del pacco gara.
Poco distante c’è l’area partenza, caratterizzata da ampi viali dove è stato più facile spiegare a gambe e testa che da lì a poco era richiesto uno sforzo particolare.
Alle 9:30 in piazza Castello partenza unica per la 10k e la mezza maratona. 4 griglie a dividere i partecipanti a secondo dell’ipotetico passo gara.
Ossequioso silenzio quando si intonano le note dell’inno di Mameli: in questo momento anche il più scarso si sente campione olimpico, lo sparo del Giudice di gara non preceduto del tradizionale countdown ha dato sfogo all’adrenalina accumulata
Percorso praticamente pianeggiante, ennesima dimostrazione... della verità posseduta dai terrapiattisti. Una sola salita importante apparsa sul finale; come a dire che il traguardo è vicino ma te lo devi guadagnare.
Un tappeto blu ammorbidiva gli ultimi metri degli atleti che, orologi alla mano, mettevano fine alle sofferenze sotto il gonfiabile dell’arrivo in piazza della Vittoria. Qui, spronati da centinaia di persone, è più facile allungare il passo, raddrizzare la postura e abbozzare un improbabile sorriso inghiottito da smorfie di dolore.
Piazza della Vittoria, ma in generale tutto il centro, erano addobbati da tantissimi gazebo e archi gonfiabili con un ricco ristoro finale che era paragonabile al buffet dell’insediamento del nuovo Governo.
Tutto splendido in quel di Lodi, a partire dal meteo e ad ostentazione che il sole bacia i belli.
Segnalo inoltre la bellissima medaglia di partecipazione e la possibilità di iscriversi rinunciando alla maglietta; evitando di fatto di far esplodere l’armadio.
Bravi, bravissimi. Quasi ottimo. Levo il quasi quando mi spiegate dove sono le docce.
Intanto mi prenoto per il prossimo anno.