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Apr 29, 2018 Corsainmontagna.it 2156volte

Chiavenna (SO) – 3° Val Bregaglia Trail

Il successo di Bianchi Il successo di Bianchi Foto Benedetto/Del Curto

In una giornata purtroppo non soleggiata, due nazioni sotto un unico Trail sono state invase da più di 420 partecipanti. Questi i numeri di una terza edizione che si conferma ancora evento spettacolare e di grande fascino. 

Neanche la calamità naturale della frana del Cengalo ha rallentato il team organizzativo ed i comuni della Valle che in occasione della manifestazione sono riusciti addirittura a costruire un ponte sospeso per poter garantire il passaggio degli atleti nella zona di Promontogno. 

Val Bregaglia contro tutti insomma, e corse continue per raggiungere nuovi risultati. Tra le novità di questa edizione la variante corta da 8km che ha visto la vittoria del veterano Emanuele Manzi nella competitiva e la partecipazione di numerosi appassionati nella fase non competitiva. 

Mai scontate, ricche di pathos e di colpi di scena le gare sulle distanze tradizionali: Trail 42, Half 21 e Staffetta. 

La gara clou di giornata staccava anche due sicure candidature per la composizione della prossima nazionale lunghe distanze ed è stata caratterizzata al maschile dalla sfida tra il lariano Fabio Ruga (La Recastello) ed il bresciano Filippo Bianchi (Libertas Valle Sabbia). 

La salita verso Uschione, primo vero banco di prova della gara, è stata subito dominata da Bianchi ed a grande sorpresa da un inatteso Manuel Bortolas (Pod. Torino). Ruga ha saputo rintuzzare il colpo facendo leva sulle proverbiali doti di discesista tecnico e con il percorso reso ancora più difficile dalle abbondanti piogge della vigilia si è riportato sugli avversari più pericolosi formando un terzetto che ha proceduto appaiato fino al giro di boa di Promontogno, in terra elvetica. 

Alle spalle di Bianchi, Ruga e Bortolas si assestava ben presto una situazione con gruppetto sgranato formato in sequenza da Giovanni Tacchini (CSI Morbegno), Matteo Bossetti (Valli Bg Leffe) e Donatello Rota (GS Orobie). 

Schermaglie, attacchi, continui sorpassi animavano la gara fino all’assestamento delle posizioni con Bianchi bravo e tenace a piegare la resistenza di Ruga nel tratto tra Soglio e le Cascate dove si presentava con quasi 6 minuti di distacco! 

Per Filippo Bianchi vittoria in 4h00’54” e maglia azzurra prenotata per la Polonia, secondo Fabio Ruga in 4h08’39”, comunque felice per la nascita da pochi giorni della secondogenita Lia cui ha dedicato questo grande piazzamento. Chiude il podio Manuel Bortolas, la grande sorpresa di giornata, per lui 4h10’35”. 

Al femminile conferma i pronostici Barbara Bani in una gara davvero combattuta con la portacolori della Pod. Torino Camilla Magliano. Spartito come da previsione: Magliano a sfruttare la prima salita, a lei più congeniale, e poi brava a resistere al ritorno dirompente della bresciana in forza alla Freezone che si riportava però ben presto sull’avversaria e facendo leva su una migliore condizione e muscolarità ne fiaccava infine la resistenza nella parte finale. Vicine al traguardo: Bani vittoriosa in 4h28’28”, Magliano d’argento con 4h30’49”, lontana la terza classificata Giuliana Arrigoni (Bergamo Stars Atletica). 

Nella Gara Half Trail tutto da copione al femminile: Arianna Oregioni bissa il successo del 2016 e chiude in 2h06’28”, lontane le avversarie, Fabiana Rapezzi a 8’50 e Fabiana Del Grosso terza a 13’13”. 

Al maschile vittoria del Valchiavennasco Michele Penone (1h47’42”) che mette in fila rispettivamente Luigi Pomoni (1h48’52”) e Phil Gale (1h49’02”). 

Nelle staffette è Malonno pigliatutto, il club camuno vince la categoria maschile con Alessandro Gelmi e Stefano Pelamatti e si porta a casa anche il terzo posto con Gabriele e Daniel Mariotti. Secondi classificati i padroni di casa dell’ASD Amici Madonna della Neve Lagunc con Silvani Stefano e Rosina Mirko. 

C’era anche una grande novità, lo short trail da 8km con partenza dalle spettacolari Cascate dell’acqua Fraggia. Due ambassador d’eccezione per questa prima con i grandi campioni internazionali Emanuele Manzi ed Emmie Collinge a guidare un’entusiasta serpentone di atleti ed amatori (era prevista anche una versione non competitiva) verso Piazza Pestalozzi. 

Non c’è due senza tre dunque per i ragazzi del Val Bregaglia Trail, dopo due edizioni baciate dal sole il team organizzativo capitanato da Nicola Del Curto passa anche l’esame pioggia. Numeri in crescita, percorso da favola e capace di fronteggiare anche le avversità più acute, coordinamento e spirito di squadra tra istituzioni, imprese e comunità locali confermano non solo le grandi potenzialità di questa manifestazione ma di tutto il comprensorio della Bregaglia e di Chiavenna.

 

 

6 commenti

  • Link al commento roberto meneghello Domenica, 06 Maggio 2018 21:40 inviato da roberto meneghello

    al mio paese dicono "el tacon l'è peso del buso" ( la pezza è peggio del buco)

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  • Link al commento Stefano Morselli Sabato, 05 Maggio 2018 17:12 inviato da Stefano Morselli

    Meneghello mi spieghi perchè Podisti.Net dovrebbe regalare pubblicità a chi se la vuole procacciare in modo cosi smaccato? Non lo facciamo con chi spende soldi su Podisti.Net, perchè dovremmo farlo con altri?

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  • Link al commento roberto meneghello Mercoledì, 02 Maggio 2018 19:45 inviato da roberto meneghello

    possiamo discutere di ogni dettaglio dello striscione, ma censurarlo sembra più che altro un dispetto

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  • Link al commento Stefano Morselli Mercoledì, 02 Maggio 2018 00:17 inviato da Stefano Morselli

    Ciao Andrea,
    L'impresa avra' pure pagato, ma un lenzuolo alto 80-100 cm. che copre quasi completamente l'atleta mi pare esagerato, lo è talmente da ottenere il risultato opposto a quello sperato, c'e' uno stile anche nella promozione pubblicitaria.

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  • Link al commento Andrea Furlanetto Lunedì, 30 Aprile 2018 23:02 inviato da Andrea Furlanetto

    Stefano, perché ritieni lo striscione fuori luogo? Quella ditta avrà speso dei soldi per sponsorizzare la corsa, o no? Sir Richard Branson ha diritto di mettere il suo logo sullo striscione di arrivo della maratona di Londra e le foto si pubblicano, perché questa va censurata?

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  • Link al commento Stefano Morselli Domenica, 29 Aprile 2018 22:25 inviato da Stefano Morselli

    striscione fuori luogo

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