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Mag 07, 2018 3844volte

Como - Run in' Como

Partenza gara Partenza gara Arturo Barbieri

Alla partenza un podista all’esordio alla mezza di Como chiede “com’è il percorso?”, un altro risponde “ondula di brutto”. Ecco, forse non è bellissimo dal punto di vista della lingua italiana ma rende bene l’idea.

Aurelio Martinelli, presidente di Aries Como, società che organizza la manifestazione, in un precedente articolo - http://www.podisti.net/index.php/in-evidenza/item/1108-la-mezza-di-como-diventa-gara-nazionale-fidal.html  - aveva riferito di alcune salitine, che in effetti ci sono, ma a mio avviso la difficoltà maggiore, per chi è abituato a correre in piano, è proprio quella di un percorso che prevede continue ondulazioni, da qui la necessità di adattare costantemente il passo.

Però… che bella questa mezza. Una spettacolare giornata di sole ha reso ancora più attraente lo scenario circostante, forse faceva un po’ caldo, anche perché probabilmente non ci siamo ancora abituati ad un’estate che non arriva mai.

I finisher 2018 sono 633, contro i 560 del 2017: un dato positivo ed in controtendenza rispetto ad un quadro generale che vede preoccupanti cali di partecipazione. Viene da dire che è stato premiato il coraggio di diventare mezza nazionale Fidal, in un periodo dove tante gare lasciano la federazione, talvolta con buoni motivi.

Ha vinto la gara Massimiliano De Bernardi, con il tempo di 1:12:49, seguito da Simone Paredi (Gruppo Bolettone – 1:14:21) e Mattia Parravicini, A.S. Canturina Pol. S.Marco, che ripete il terzo posto del 2017 ma con un tempo migliore, 1:14:53. Gara femminile vinta con relativa facilità da Giulia Merola, Atletica Cesano Maderno, tempo finale di 1:26:27; secondo posto per Ilaria Bianchi, La Recastello Radici Group (1:29:06) e terzo per Laura Brenna, Maneranners (1:29:53).

Tornando al percorso, le salite più impegnative sono al km 5 e 7, salite che poi si ritrovano al km 13 e 14,5, dato che si va e si torna sullo stesso tracciato. Ristori regolari, anche una benedetta fontanella a Cernobbio; bello il passaggio da Villa Olmo (km 1 e 20), qualche difficoltà per il fondo sassoso, ma è un tratto breve. Chi, come il sottoscritto, l’ha presa con calma, si è persino divertito, portando a casa un buon allenamento e tante belle immagini del lago e dei monti circostanti. Sono stato felice di rivedere alle gare l'amica Karen Pozzi: dopo aver fatto una bellissima bambina è tornata davvero in forma e mi sa che prossimamente si toglierà qualche soddisfazione nel crono.  

Migliorabile il servizio pacer, apparso un po’ improvvisato: chi arrivava troppo presto (con rallentamenti vistosi in prossimità dell’arrivo) rispetto al tempo previsto, chi addirittura in ritardo. Questo in base a ciò che ho visto e soprattutto ascoltato dai partecipanti. Se si vuole dare questo servizio, diventato ormai un’abitudine consolidata, ciò deve avvenire con persone esperte e soprattutto in modo organizzato, a reale beneficio di chi corre e dell’immagine della manifestazione.

Infine, la logistica: praticamente perfetta, tutta all’interno dello stadio Sinigaglia (quello del Como Calcio), difficile trovare di meglio.

Informazioni aggiuntive

Fotografo/i: Arturo Barbieri

1 commento

  • Link al commento Aurelio Martinelli Presidente Aries Lunedì, 07 Maggio 2018 23:21 inviato da Aurelio Martinelli Presidente Aries

    Leggo con piacere il tuo articolo, è sempre uno sforzo immane ma alla
    Fine ne vale la pena. Vedere oltre 1000 persone (tra 21 e 8) prendere il via non ha prezzo.
    Qualcosa da migliorare? Sicuramente. Partirei con gli spugnaggi e con il ristoro del km 20 che è da potenziare. Insisteremo con la chiusura della strada anche se potrebbe essere una battaglia persa in partenza ... ma noi non molliamo.

    Non da migliorare, perché è sempre stata perfetta, la consegna pacchi; ma quest’anno la fretta, cattiva consigliera, ha fatto finire una scatola sul furgone del percorso. Abbiamo già preso contatto con tutti i 70 atleti che non l’hanno ricevuto ai quali verrà spedito a casa.

    I pacer? Si qualcuno si è lamentato ma abbiamo ricevuto anche tanti complimenti per il loro operato. Credo non sia facile farlo su questo percorso e son sicuro che il prossimo anno saranno perfetti.
    Vi aspettiamo il 23 maggio per la COMO NIGHT RUN.

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