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Mag 20, 2018 Ufficio Stampa Evento 2193volte

Paratico (BG) – 2° Trail del Bronzone

Arrivo Trail del Bronzone Arrivo Trail del Bronzone Foto Corribergamo

Una gara incerta fino agli ultimi chilometri nella gara maschile, una gara senza storia in quella femminile, La seconda edizione del Bronzone Trail ha regalato anche quest’anno tante emozioni. Un appuntamento speciale quello del 20 maggio 2018 visto che quest’anno si assegnavano i titoli del campionato italiano individuale e di società lunghe distanze di corsa in montagna. Da Paratico fino ai Colli di San Fermo passando per la croce di Predore e soprattutto la ‘cima Coppi’ della giornata, il Monte Bronzone terrazzo naturale sul basso Sebino, la Franciacorta e la pianura padana. A vincere i titoli italiani in palio sono stati Alessandro Rambaldini e Alice Gaggi i favoriti della vigilia.
Gara maschile:
La gara maschile è stata ancora una volta entusiasmante con un duello fino all’ultimo chilometro tra Alessandro Rambaldini (Atletica Vali Bergamasche), che alla fine vince in 1 ora 46’15”, e Andrew Mang’ata (ASD Interbational Secutiry) in gara con i colori della Valetudo Serim. È Mang’ata a guidare quasi tutta la gara con Rambaldini che parte in sordina per rimontare metro dopo metro fino alla discesa dal monte Bronzone dove riesce a recuperare gran parte dello svantaggio. Nella parte di continui saliscendi, che dal Bronzone portano ai Colli di San Fermo, ‘Rambo’ riduce lo svantaggio e passa il keniano presentandosi al traguardo per primo con oltre un minuto di vantaggio. Secondo Mang’ata, terzo, in rimonta, Jean Baptiste Simukeka (Orecchiella Garfagnana), quarto Emanuele Manzi (US Malonno) che conquista l’argento e molto probabilmente anche una maglia azzurra per i prossimi mondiali di lunghe distanze in Polonia.
“Sono contento di come è andata la gara – spiega al traguardo Rambaldini – pensavo di avere più difficoltà nel finale visto che non ci sono discese, che prediligo, invece nel falsopiano ho reagito bene e ho recuperato lo svantaggio che avevo e sono riuscito a presentarmi da vincitore al traguardo. Continua l’ottimo periodo di forma dopo la vittoria al Nasego e spero di fare bene ora agli italiani di staffette dove correrò con Cagnati e Spada. Poi si penserà ai mondiali di lunghe distanze del 24 giugno in Polonia, il mio obiettivo è fare bene e spero di salire sul podio, poi vedremo se riuscirò a bissare il successo del 2016 in Slovenia”. Felice anche Manzi per la prestazione: “Con questo secondo posto generale spero di aver ottenuto la convocazione per i prossimi mondiali, la gara è andata bene, forse c’era troppo fango per la pioggia di stanotte. Fino al Bronzone sono rimasto con Rambaldini, poi lui se ne è andato via da solo e io ho proseguito cercando di ottenere la miglior posizione possibile.”
Gara femminile:
Una superlativa Alice Gaggi trionfa e conquista il tricolore sui Colli di San Fermo. Per la portacolori della Recastello non ci sono rivali, 2 ore 10’37 è il tempo fatto registrare dalla Gaggi seguita da Cecilia Basso (Orecchiella Garfagnana) a oltre 9 minuti di distacco e prima tra le promesse, terza Simonetta Menestrina (Atletica Trento) e prima tra le master 50. “Sono molto contenta della gara, il periodo di forma ottima continua e sono contenta di questi risultati. Correre qui è stato bellissimo, è la prima volta che salgo al Bronzone e devo dire che è uno spettacolo unico il panorama da lì, poi arrivare ai Colli di San Fermo rievoca ricordi del passato quando correvo al Plebani, tutto bello insomma. Ora penserò agli italiani di staffetta dove penso di correre con Samantha Galassi e poi ai mondiali di lunghe distanze in Polonia”.