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Mag 22, 2018 2560volte

Crippa brilla in Coppa Europa: terzo posto e record italiano U23

Yeman Crippa Yeman Crippa Foto Fidal

Grande prova di Yeman Crippa che al debutto sui 10000 metri conclude in 27:44:21, nuovo record italiano U23 sottratto a Francesco Panetta (27:44.65 il 2 luglio del 1985 a Stoccolma), al quale aveva in precedenza anche tolto il primato sui 5000 lo scorso 3 maggio a Palo Alto con 13:18.83.

Il tutto a Londra, sabato 19 maggio, durante la 22^ edizione della Coppa Europa, dove Crippa è arrivato terzo dietro il tedesco Richard Ringer (27:36.52) e il francese Morad Amdouni (27:36.80).

Spettacolare la location, il Parliament Hill Track and Club, con nove serie di 10000 metri, sei maschili e tre femminili, per complessive otto ore e mezza di gara, con gli spettatori al bordo pista, musica, tanto tifo e persino fuochi d’artificio all’arrivo dei primi dell’ultima serie.  

Il 21enne tesserato per le Fiamme Gialle, nato a Wollo in Etiopia ma oramai trentino a tutti gli effetti, diviene così il decimo italiano di sempre a livello assoluto e il quinto europeo under 23 all-time; per lui anche il raggiungimento del pass per gli Europei di Berlino.  

Ecco le sue parole nel post gara: “È stata una gara perfetta per me, sono davvero contentissimo. Sotto i 28 minuti non ci speravo, perché era il mio primo 10.000 su pista e non sapevo come avrei reagito mentalmente. Pensavo che fosse molto più dura, invece fino a metà gara mi sono divertito. Ho trovato una posizione ottima e sono rimasto lì, quando c’erano degli strappi cercavo di rimanere attaccato con calma. Ora ci sono nuovi obiettivi, questo era solo uno step verso gli Europei di Berlino”.

Nella seconda batteria, l’altro italiano Lorenzo Dini, con una gara tutta in testa, vince in 28:30.01, nuovo personale (abbattuto di 51 secondi il precedente, 29:21.34) ad un solo secondo per il minimo per gli Europei. Dietro il 23enne livornese (gemello di Samuele, attualmente infortunato), l'austriaco Andreas Vojta (28:33.99) e l'ucraino Vasyl Koval (28:35.44).

Al femminile, nella prima batteria vince l’israeliana – ma keniana di nascita - Lonah Chemtai in 31:33.03 (pb), davanti alla romena Ancuta Bobocel (31:43.12) e alla britannica Charlotte Arter (32:15.71).

Nella seconda serie, quarto posto e pb per la 29enne veneziana Giovanna Epis (Carabinieri) in 32:14.71, alle spalle della romena Roxana Birca in 32:30.97 e delle ucraine Viktoriya Kalyuzhna (33:10.66) e Valeriya Zinenko (33:12.30).  La 20enne milanese Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano), all’esordio in maglia azzurra assoluta, ottiene un buon 14° posto in 34:09.14, pb anche per lei. Infine, la 28enne torinese Sara Brogiato (Aeronautica), rallentata da un problema muscolare agli adduttori, è 21^ in 35:19.33.