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Ago 27, 2018 Sandro Bottelli 3102volte

Santa Maria Maggiore (VB) – 45^ Sgamelàa d’Vigezz

Partenza Partenza Foto di Arturo Barbieri

26 agosto - Edizione numero 45 della Sgamelàa d'Vigezz con partenza e arrivo a Santa Maria Maggiore. Giornata calda, ma non troppo, percorso di km 25, velocizzato nel finale. Ha vinto l'ucraino Vasyl Matvyichuk, talento da qualche anno residente a Domodossola, tesserato per il G.S. Gabbi di Bologna. Eccellente la sua galoppata con tempo finale di un'ora 40 minuti e 23 secondi. Un minuto e mezzo di vantaggio sul primo inseguitore Marco Giudici (Sport Project Vco) di 13 anni più giovane, mentre al terzo posto si è classificato l'idolo locale Mauro Bernardini. Solo grandi firme nell'alta classifica che ha poi visto piazzati nell'ordine Luca Valenti (Sport Project Vco), Pierluigi Annaratone (Cus Camerino), Simone Romeo (Caddese), Alessandro Pellicanò (Sport Project Vco), Stefano Cerlini (Bognanco), Simone Toffano (Amatori Atletica Casorate) e, buon decimo, il cusiano di Soriso Marco Rossi (Podisica Arona) in un'ora 50 minuti. Quest'ultimo è lo stesso che solo pochi giorni fa ha disputato nell'entroterra di Gozzano dieci maratone in dieci giorni consecutivi (una ogni mattina tra le 8 e le 11) che con il tempo finale di 32 ore e poco più è risultato il terzo assoluto dopo Il vincitore, un inglese, e il mitico Calcaterra, al cui attivo figurano anche dodici edizioni vinte della Corsa del Passatore di 100 chilometri da Firenze a Faenza. Per la serie "Se non sono fenomeni non li vogliamo".
In campo femminile, sempre in Valle Vigezzo, cinque fuoriclasse ai primi cinque posti cominciando con la vincitrice Monica Pilla (Atletica San Marco di Busto Arsizio) nel tempo di un'ora e 58 minuti e proseguendo con Daniela Bergamaschi (Running Soul Cannobio), Francesca Ferrari (omegnese tesserata per l'Avis Verbnia), Sofia Cenetta (Amatori Sport) e Monica Moia (novarese di Momo tesserata per Bognanco).
A fare gli onori di casa l'ex maratoneta antigoriano Severino Bernardini, già campione d'Italia di maratona, e lo speaker trecatese Davide Daccò, pure lui con trascorsi podistici di assoluto rilievo.