Stampa questa pagina
Mar 20, 2019 2535volte

Vivian Cheruyiot vince con record la Meia Maratona de Lisboa

Vivian Cheruyiot taglia il traguardo Vivian Cheruyiot taglia il traguardo Foto Organizzatori

17 marzo - Grandissima prestazione della keniana Vivian Cheruyiot che ha vinto la 29^ EDP Meia Maratona de Lisboa, evento IAAF Gold Label Race, in 1h06:34, migliorando il record della corsa – 1h08:22 stabilito dalla connazionale Rose Chelimo nel 2015 – e il proprio primato personale – 1h07:43 alla Great North Run di Newcastle nel 2018.

In una giornata climaticamente perfetta se non fosse stato per un fastidioso vento contrario, la 35enne campionessa olimpica sui 5000 nel 2016 ha distanziato le avversarie già dal 10° km avviandosi in solitaria verso il successo.

In preparazione per l‘imminente Maratona di Londra, dove l’anno scorso si affermò in 2h18:31, Cheruyiot ha mantenuto la promessa fatta venerdì in conferenza stampa di battere il proprio primato personale, dicendosi anzi rammaricata di essere stata rallentata dal vento, ma convinta di aver sostenuto un ottimo allenamento per Londra.

Secondo posto per la etiope Zeineba Yimer in 1h08:07 che precede la debuttante keniana Sandra Tuei Felis, terza in 1h08:14, seguita dalle connazionali Linet Masai (campionessa mondiale sui 10000 nel 2009), quarta in 1h08:51, e Caroline Chepkemoi, altra debuttante, quinta in 1h09:13. Splendido sprint per il sesto posto, con la svedese Meraf Bahta, anche lei al debutto, sesta sulla portoghese Sara Moreira, settima, ma entrambe in classifica con il crono di 1h12:09.  

In campo maschile, dove quattordici atleti hanno chiuso sotto i 61 minuti, vittoria per l’etiope Mosinet Geremew in 59:37, in una gara molto combattuta con 14 atleti nel gruppo di testa sino al 15° km.

Al 18° km è partita l’azione decisiva di Geremew che è andato a vincere sfiorando il proprio limite personale (59:11 nel 2014 a Nuova Dehli): l’etiope ha dichiarato a fine gara di non essere ancora nelle migliori condizioni di forma, pur sentendosi soddisfatto di questa gara, anche per lui un test per la Maratona di Londra.  

Secondo posto per l’etiope Berehanu Wendim Tsegu in 59:42, al debutto; terzo il keniano Isaac Temoi in 59:44, primato personale migliorato di quasi due minuti e mezzo. Quarto l’eritreo Abrar Osman in 59:47, a 32 secondi dal personale.

10600 i finisher.

Classifiche:

Uomini: 

1 Mosinet Geremew, ETH, 59:37

2 Berehanu Wendemu Tsegu, ETH, 59:42 PB

3 Isaac Kipsang Temoi, KEN, 59:44 PB

4 Abrar Osman, ERI, 59:47 PB

5 Kelvin Kiptum Cheruiyot, KEN, 59:54

6 Edwin Kiptoo, KEN, 59:58

7 John Loitang, KEN, 01:00:09 PB

8 Bernard Kimani, KEN, 01:00:11

9 Simon Cheprot, KEN, 01:00:12

10 Nicholas Kosimbei, KEN, 01:00:21 =PB

 

Donne:

1 Vivian Cheruiyot, KEN, 01:06:34

2 Zeineba Yimer, ETH, 01:08:07

3 Sandra Tuei Felis, KEN, 01:08:14

4 Linet Masai, KEN, 01:08:51

5 Caroline Chepkemoi, KEN, 01:09:13

6 Meraf Bahta, SWE, 01:12:09

7 Sara Moreira, POR, 01:12:09

8 Jéssica Augusto, POR, 01:13:07

9 Elena Loyo, ESP, 01:15:36

10 Monika Bytautiene, LTU, 01:16:01