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Dic 31, 2017 Ufficio stampa Atleticom we Run Rome 2591volte

We Run Rome: La Rosa, Meucci, Dossena e altri 10.000

La partenza della 7^ We Run Rome La partenza della 7^ We Run Rome Foto di Ufficio Stampa

Nemmeno il cielo plumbeo sotto il quale si è svegliata Roma ha frenato l’entusiasmo e la voglia di sport del popolo festante e appassionato dei runners che ha invaso la Capitale per correre la settima edizione dell’Atleticom We Run Rome. 10.000 atleti, tra uomini, donne e bambini, hanno invaso la Capitale. Un fiume colorato e rumoroso che ha animato fin dalle prime ore della giornata lo stadio delle Terme di Caracalla, cuore pulsante del villaggio allestito dagli organizzatori. 

Tutti pronti a salutare l’anno correndo l’Atleticom We Run Rome, la manifestazione di corsa su strada fiore all’occhiello dell’Atleticom ASD, attraverso i luoghi più ricchi di storia e di fascino della Capitale - dalle Terme di Caracalla al Circo Massimo, piazza Venezia, via dal Corso, piazza di Spagna, piazza del Popolo, il Pincio, villa Borghese, via Veneto, via dei Fori Imperiali, il Colosseo, per arrivare sulla linea del traguardo ancora una volta alle Terme di Caracalla.

A tagliare per primo il traguardo è stato il keniano James Kibet con il tempo di 29:03, seguito dal marocchino Jaouad Tougane che ha fermato il cronometro a 29:12. Terza e quarta piazza per due atleti italiani, rispettivamente Stefano La Rosa (29:23) e il favorito della vigilia Daniele Meucci (29:42). 

Emozionante l’arrivo della gara femminile: a tagliare per prima il traguardo, dopo una volata lunga oltre un chilometro, la polacca Karolina Nadolska (33:35), che ha anticipato di un soffio l’azzurra Sara Dossena (33:38), lanciata vanamente all’inseguimento della velocissima rivale dopo un inizio forse troppo controllato. Quindi Lily Partridge al terzo posto (33:54) e un’altra azzurra, Sara Brogiato, a chiudere la gara con 34:40.

Tra i tanti personaggi che hanno partecipato a questa Atleticom We Run Rome, molti arbitri dell’AIA. Tra questi, Francesco Fourneau, fresco di esordio in serie A in Benevento-Chievo ed entrato già nella storia per aver arbitrato il match che ha regalato la prima vittoria nella ma massima serie ai sanniti giallorossi: «È il terzo anno che partecipo a questa competizione ed è una gara che a me piace molto. Correre nella propria città, una città incantevole come Roma, senza automobili nè traffico, è davvero un’emozione unica. Noi  arbitri normalmente non facciamo una preparazione di corsa su strada, quindi questo tipo di evento è ancora più apprezzato. Da romano ho messo in conto di non poter mai arbitrare il derby della Capitale, mi consolo con la We Run Rome, un altro grande evento sportivo della mia città».

Al via della gara anche l’attuale presidente e designatore degli arbitri del Comitato Regionale Lazio della LND Luca Palanca, Giulio Dobosz, assistente Can A con i tre figli, Federico La Penna, Valerio Marini e Livio Marinelli della CAN B, Daniele Viotti e Veronica Vettorel assistente FIFA entrambi CAN PRO, e ancora Riccardo Ros e Massimo Cumbo, istruttore Fifa e Uefa e responsabile del servizio ispettivo nazionale.