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Feb 05, 2018 2862volte

Napoli City Half Marathon, vincono Kipchumba e Shitaye

Il podio maschile Il podio maschile Foto di Riccardo Siano

Dominio keniano alla 5^ Napoli City Half Marathon con vittoria di Abel Kipchumba in 1h00’12”, secondo tempo al mondo nel 2018, nuovo record della manifestazione, con pb migliorato di oltre tre minuti.

Seconda posizione per Shadrak Kiplagat in 1h00’34”, che migliora a sua volta il pb di oltre due minuti, terzo posto per il favorito della vigilia, Nobert Kipkoech Kigen in 1h01’43”, staccatosi dalle prime posizioni già prima del passaggio del decimo chilometro.

La prima parte di gara è infatti risultata velocissima con passaggio al 5° km in poco più di 14’ e al 10° in 28’08”; seconda parte leggermente più lenta anche a causa del passaggio nel centro storico.

La manifestazione, con partenza e arrivo dalla Mostra D’Oltremare, si è sviluppata tra il lungomare e il Castel dell’Ovo, tra il Maschio Angioino e il teatro San Carlo, tra la zona portuale e piazza del Plebiscito, attraversando tutte le zone più belle ed artistiche del capoluogo campano. La pioggia della notte, che ha lasciato le strade bagnate, ha lasciato problemi di aderenza soprattutto ai più veloci, meno problemi per i master che hanno potuto godersi il sole nella seconda parte della gara.

Quarto posto per l’altro keniano Felix Kipchirchir Kandie in 1h02’04”, quinto Stefano La Rosa (Carabinieri) in 1:04:25, sesto il marocchino Khalil Lemcieh in 1:04:36 sul connazionale Youness Zitouni (Pod. Il Laghetto), settimo in 1:05:50; ottavo Renee Cuneaz (Cus Pro Patria Milano) in 1h06:21, nono l’altro marocchino Abderrafii Roqti (Pod. Il Laghetto) in 1h07’34”, decimo Giovanni Grano (Nuova Atletica Isernia) in 1h07’40”.

Soddisfatto il vincitore Kipchumba che ha dichiarato: “Sono molto molto felice di questa mia prestazione. Correre su queste strade è stato fantastico, non vedo l’ora di poter tornare”.

Più deluso La Rosa: “Speravo di fare decisamente meglio, ma ho sentito subito che le gambe non giravano come avrei voluto. Di sicuro il carico di chilometri che sto facendo per preparare la maratona si sta facendo sentire. Sui sampietrini bagnati scivolavo parecchio, come se avessi le gomme da asciutto sotto i piedi”.

Tra le donne si è imposta la rappresentante del Barhein, ma etiope di nascita, Eshete Shitaye in 1h08’38” (passaggio al 10° km in 32:20), stabilendo il nuovo record della manifestazione e migliorando il pb, ottavo tempo stagionale al mondo. Seconda la keniana Antonina Kwambai in 1h09’07 (pb), terza l’ucraina Olha Kotovska in 1h14:27, quarta la marocchina Hanane Janat (Pod. Il Laghetto) in 1h21’15”, quinta la statunitense Jessica de Fazio in 1:24:37, sesta la torinese Carla Primo (Base Running) in 1h24’48”.  

5291 gli arrivati al traguardo con chiusura per il senatore della Maratona di Roma, il barlettano Eligio Lomuscio (Barletta Sportiva) in 3h04’26”.

Organizzata da Napoli Running, la manifestazione ha visto anche lo svolgersi della Napoli 5km Grand Prix, gara ad invito per atleti d’élite, vinta dai keniani Geoffrey Koech in 14’00” (migliore prestazione mondiale della 5km su strada) e Daisy Jepkemai in 16’04”.