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Gen 30, 2022 Ufficio Stampa Evento 1927volte

Alla Cinque Mulini vittorie allo sprint per Melak e la Gateri

I due podii I due podii Roberto Mandelli

SERVIZIO FOTOGRAFICO DI ROBERTO

Anche questa edizione, commemorativa per le 90 candeline della Cinque Mulini, ha regalato un grande pomeriggio dal sapore africano a San Vittore Olona.
Ancora una volta è Nibret MELAK a scrivere il proprio nome sulla decana delle campestri internazionali. Dopo essere scivolato nel corso dell’ultimo giro, ha ripreso il gruppo dei migliori e, con un impressionante rush, si è imposto con uno scatto finale per la seconda volta in due anni su questi campi. Subito alle sue spalle il keniano Levy KIBET, e terzo l’etiope Tadese WORKU, campione del mondo under 20 nei 3000 metri. L’Etiopia passa in testa alla classifica delle nazioni più vincenti alla Cinque Mulini con 17 successi.

Dovrà farsi ancora attendere un podio azzurro, assente dagli albi della Cinque Mulini dal 2005. Il migliore atleta italiano è stato Luca ALFIERI, tredicesimo a 1 minuto e 24 secondi dal vincitore.

Entusiasmante la limpida vittoria della keniana Teresiah Muthoni GATERI che ha preceduto la connazionale Zenah Jemutai YEGO, seconda classificata con 5 secondi di distacco, ed una strepitosa Klara LUKAN. La slovena si piazza al terzo posto a soli 13 secondi dalla prima classificata. L’atleta classe 2002 del Kenia, con questa nuova vittoria, si conferma ai vertici della specialità.
Prima azzurra Anna ARNAUDO, arrivata quinta al traguardo con soli 40 secondi di distacco dalla keniana vincitrice. Si ferma all’ingresso del mulino nel corso del secondo giro Nadia BATTOCLETTI, che rimedia un colpo al costato, rimanendo letteralmente senza fiato per alcuni minuti e dovendo dunque abbandonare (per fortuna, nelle ore successive l'allarme rientrerà)..

Vittoria di Stefano BENZONI nella gara Juniores Internazionale. Seguono sul podio Elia MATTIO, secondo classificato, e Matteo BARDEA.

NDR. Tra le categorie amatoriali, segnaliamo l’arrivo allo sprint tra gli M 60, risolto per solo un secondo a favore di Michelangelo Morlacchi (Runners Bergamo, 14:55) su don Franco Torresani, attardato dal viaggio e dai capricci del greenpass… Ma l’ha presa sportivamente, e ha regalato al nostro Roberto Mandelli un “dado delle preghiere”: si lancia il dado, poi si recita la preghiera che appare sulla faccia in alto. Ma saremo più dettagliati in seguito.

Informazioni aggiuntive

Fotografo/i: Roberto Mandelli