27 maggio - Dopo quasi 3 anni dall’ultima edizione, la voglia era davvero tanta e così Vedano è tornata per un giorno capitale podistica della Brianza con quasi 700 atleti dai 19 giorni agli 80 anni.

Come sempre dalla prima edizione, la manifestazione si è aperta con le Vedanina, uno sprint di 500 metri per i bambini fino agli 11 anni. Non ci sono parole per descrivere la gioia nel vedere questi piccoli atleti (alcuni in passeggino o addirittura in carrozzina), tutti vestiti d’azzurro, sfidarsi lungo le vie del centro storico per poi tagliare il traguardo e andare a ritirare il proprio premio.

Alle 20.30 è stato quindi il momento della Vedan da Cursa. Ritrovare una piazza gremita e festante, dopo tanto tempo (nel quale si era tuttavia svolta anche un’edizione casalinga della VDC nel 2020), è stato semplicemente commovente. Tantissimi i volti sorridenti e anche qualche travestimento pronto a darsi battaglia per il titolo di miglior costume 2022.

La VDC si è confermata una gara velocissima, con la vittoria del vedanese Thomas Previtali (15’45’’, ovvero 3’09’’ al km) davanti ad Andrea Secchiero ed al neo-vedanese Giovanni Giudici. In campo femminile domina, come già nel 2019, Laura Ceddia (18’29’’) davanti a Giorgia Cantù e a Martina Ripamonti.

Una piccola curiosità, la VDC si è dimostrata una gara apprezzata dai triatleti: su 12 atleti premiati, ben 10 sono specialisti della triplice disciplina. Allo stesso tempo, Vedano si è scoperta terra di forti corridori con ben 3 dei primi 4 uomini classificati vedanesi.

Durante la premiazione finale in oratorio, con musica, birra, patatine e salamelle, è stato assegnato anche il premio di miglior costume all’Uomo Ombra, che, nascosto da testa a piedi dentro un costume nero, ha concluso la sua prova con il tempo di 18’00’’. Menzione speciale sul palco anche per il trio “Padre con sorelle”.

Le splendide foto del nostro amico Roberto Mandelli descrivono meglio di qualsiasi parola la gioia e la voglia di divertirsi insieme che venerdì sera ha pervaso Vedano.