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Giu 19, 2022 3680volte

Saronno (VA) – Doppio record al Running Day con Reina e Nyakundi

Dikson Simba Nyakundi e Nicole Reina, vittoria e nuovo record della manifestazione Dikson Simba Nyakundi e Nicole Reina, vittoria e nuovo record della manifestazione Foto A.Barbieri

SERVIZIO FOTOGRAFICO

Il caldo pare proprio non aver influito sulle performance alla 10 k di Saronno, con il keniano Dykson Simba Nyakundi e Nicole Reina che stabiliscono il nuovo record della manifestazione, anche Renè Cuneaz corre sotto il precedente primato.

18 giugno 2022. Livello decisamente alto a questa edizione del Running Day, il nuovo percorso recentemente omologato, pur più veloce del precedente, resta tuttavia piuttosto tecnico e ciò avvalora ancora di più le prestazioni ottenute.

La gara maschile si risolve al terzo chilometro, quando Simba Nyakundi accelera con una progressione lenta ma inesorabile, sia pure se Renè Cuneaz (Cus Pro Patria) e Andrea Soffientini restano a breve distanza sino al sesto chilometro. La cavalcata in solitaria del keniano prosegue con parziali sempre sotto i 3’/km, anche nei tratti del centro cittadino, piuttosto tortuosi. Vince in 29’25, un tempo di valore assoluto, ancor più alto proprio per le caratteristiche del percorso; anche il valdostano Cuneaz chiude correndo forte in 30’18, proseguendo un 2022 sempre ad alti livelli, in particolare per la maratona di Siviglia, quando con 2h12’48 ha realizzato il suo nuovo record personale. Terzo posto per Mustafà Belghiti (Dinamo Sport), con 30’34 sfiora il suo record personale (30’32), e dimostra di possedere ulteriori possibilità di crescita.

Tra i primi dieci bene Mattia Zen (CUS Insubria Varese), classe 2002, al nuovo personale con 32’42 (precedente 34’17). Record personale (32’57) anche per Roberto Patuzzo ( Azzurra Garbagnate), che si migliora di quasi un minuto.

Nuovo record anche al femminile, con Nicole Reina (Cus Pro Patria) che prende il largo già nel primo giro, con il duo Elena Casarotta (Grottini Team) ed Elisabetta Iavarone (Lieto Colle) ad inseguire. La ragazza allenata da Giorgio Rondelli prosegue la gara in solitudine chiudendo col tempo di 34’53, che costituisce il nuovo record della manifestazione (precedente Elena Romagnolo, 34’59, anno 2019); ultimamente aveva gareggiato poco e questo risultato è davvero incoraggiante per un’atleta dal palmares di grande valore (31 titoli italiani). Negli ultimi chilometri la Iavarone (nel 2021 ha corso la maratona in 2h39’) riesce a staccare la Casarotta, concludono rispettivamente col tempo di 35’59 e 36’32. Considero di valore il risultato della marchigiana Elena Casarotta, se consideriamo che ha 23 anni, ma solo da un anno corre a questi livelli. Bene anche Sara Gandolfi (Atl. Pro Sesto, classe 2002), mezzofondista all’esordio sulla distanza che si porta a casa un promettente 37’27.

Importante per la manifestazione la presenza di Giorgio Calcaterra, certamente il più popolare nel mondo dei runner, il più riconosciuto ed applaudito, ormai da molti anni. Il tre volte campione del mondo sulla 100 chilometri si è difeso molto bene su una distanza certamente non nelle sue corde, eppure corsa in 33’30.

Cala il sipario su una bella manifestazione, ottimamente organizzata dalla ASD Running Saronno:  difficile chiedere di più. A parte aver assemblato atleti di tale levatura, ci sono tutta una serie di particolari che rendono questa gara decisamente apprezzabile: percorso ben presidiato, acqua fresca all’arrivo, pasta party con birra, ampia base dei premiati nel settore master oltre ad un montepremi in denaro di buon livello (e con extra bonus per i record). Addirittura la sensibilità di considerare attentamente le condizioni meteo e decidere di istituire un ulteriore punto di ristoro, oltre a quello previsto da regolamento Fidal; di fatto c’erano tre ristori lungo il percorso, ai km 3,5 e 8.

Eppure i numeri non le rendono giustizia, 220 iscritti e 196 classificati;  da “addetto ai lavori” resto un po’ perplesso, mancano i grossi gruppi di Milano e registro una scarsa presenza di quelli di Varese ma anche Como. Mi sfugge qualcosa.

In ogni caso la soddisfazione di chi c’era ha ben ripagato l’impegno degli organizzatori, e la qualità della manifestazione, che rappresenta sempre il miglior investimento possibile, certamente premierà nel tempo.

Informazioni aggiuntive

Fotografo/i: A.Barbieri

3 commenti

  • Link al commento Maurizio podisti.net Domenica, 19 Giugno 2022 23:34 inviato da Maurizio podisti.net

    Grazia Daria per la segnalazione, avevo corretto più tardi. Certamente bravo Marco Zanzottera, ragazzo molto promettente, non indicato unicamente perché il senso della frase era quello di evidenziare i record personali. Marco ha un personale di 31'17, fatto nel 2021 ai campionati di Forli.

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  • Link al commento Daria Domenica, 19 Giugno 2022 16:16 inviato da Daria

    Buon giorno.
    Ero presente alla gara e voglio segnalare x correttezza e rispetto degli atleti un errore nell' articolo.
    Tra i dieci migliori Mattia Zen (juniores) non è della Sangiorgese ma del Cus Insubria Varese. Chiude la gara in 32'42'' nono assoluto e secondo nella categoria Juniores-Promesse.
    Davanti a lui Marco Zanzottera, unione sportiva Sangiorgese che chiude in 32'02'' ottavo assoluto e primo nella categoria Juniores e Promesse.
    Grazie.

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  • Link al commento Raffaele Calamonici Domenica, 19 Giugno 2022 16:14 inviato da Raffaele Calamonici

    Bellissima gara, qualità della manifestazione sicuramente top, un grande applauso alla società organizzatrice e al sua presidentessa Nadia De Nicolò

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