Stampa questa pagina
Ago 07, 2022 Comunicato Stampa 1073volte

Fiuminata (MC) – 44^ Marcia dei 4 Ponti ancora a Polikarpenko; Morbidoni tra le donne

Un passaggio di gara Un passaggio di gara Foto Gentili

7 Agosto - La Marcia dei 4 Ponti, la classica podistica di Pontile di Fiuminata, torna a essere nel segno di Sergiy Polikarpenko. L’azzurro dei Carabinieri, che già aveva vinto nel 2019 e che era giunto secondo lo scorso anno, è tornato a svettare sulle strade maceratesi, trovandosi perfettamente a suo agio sul percorso rinnovato di 11,5 km con una parte in sterrato. Polikarpenko, che si divide con successo fra atletica (è stato anche sul podio europeo junior dei 10000 in pista) e triathlon, ha avuto la meglio al termine di una gara appassionante nella quale Dario Santoro (Atl.Potenza Picena) gli ha dato vero filo da torcere.

Santoro si è agganciato a Polikarpenko intorno alla metà gara, quando il carabiniere era in fuga insieme all’altro favorito della vigilia, il millecinquecentista dell’Aeronautica Morad Abdikadar, che poco dopo ha iniziato a cedere. Nell’ultimo km, fra salita e discesa verso il traguardo di Pontile, Polikarpenko ha accelerato, aggiudicandosi la gara in 36’09” con Santoro a 4”, terzo Abdikadar a 46” a precedere il compagno di colori di Santoro, Andrea Falasca Zamponi a 49” e Luca Antonelli (Cus Camerino) quinto come lo scorso anno a 4’40”.

A restituire il sorriso ai responsabili dell’Atl.Potenza Picena ci ha pensato Milena Morbidoni che si è aggiudicata la gara femminile in 49’22” staccando la seconda, Francesca Cerolini dell’Atl.Civitanova, di 5’07”; terza posizione per Patrizia Gentiletti (Atl.Cingoli) a 6’47”.

In 182 al traguardo della classica arrivata alla sua 44esima edizione. Un particolare ringraziamento va al Comune di Fiuminata, alla Pro Loco, alla locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri, all’Avis Intercomunale, all’Università di Camerino, al Consorzio Turistico Alta Valle del Potenza e Scarsito e alla Fidal che ha inserito la gara nel calendario nazionale, oltre naturalmente alle tantissime associazioni e ai volontari che hanno reso possibile l’effettuazione della gara, confermatasi una pietra miliare nel panorama podistico del Centro Italia.