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Feb 20, 2023 Massimo Muratori 1378volte

Carrara, 6^ White Marble Marathon: El Haissoufi, Mukandanga… e Massimiliano!

Un esordiente di grandi prospettive Un esordiente di grandi prospettive Massimo Muratori

19 febbraio- Si è disputata domenica a Marina di Carrara la 6° edizione della White Marble Marathon sui viali del lungomare e nelle zone industriali interne (Marina di Massa e il Cinquale di Montignoso), organizzata dalla locale “World Running Academy “ del maratoneta Paolo Barghini.

Ordine d’arrivo

Maschile

1° El Haissoufi Ismail 2h36’00”

2° Luccetti Morris 2h41’35”

3° Barone Angelo 2h46’03”

Femminile

1° Mukandanga Clementine 2h44’19”

2° Marietta Claudia 2h47’51”

3° Gogna Cristina 2h52’49”

Nella 30 km “Marble Hero” vittoria maschile per Andrea Fois, su Federico Badiani e Damiano Lippi. Tra le donne Andrea Bernardita Salas Palma, su Alice Parducci e Tania Calloni.

Nella mezza maratona vince tra gli uomini Leonce Bukuru davanti a Gilbert Masai e Simone Peyracchia,  tra le donne Salina Jebet, su Alice Franceschini e Laura Brenna.

Nella dieci chilometri successo di Alessandro Giacobazzi davanti a Girma Castelli e Domenico Passuello; al femminile Enrica Bottoni ha regolato Izabela Leonida Romanas ed Elena Bertolotti.

 

Tra i 265 partenti anche Massimiliano Muratori che, nel percorso di avvicinamento all’Ironman di fine giugno a Nizza, ha inserito la gara come allenamento lungo anche per “toccare con mano” la distanza regina all’interno di una competizione.

Prova superata brillantemente se è vero che col tempo di 3h4’12” (real time 3h 4’08” ) si è aggiudicati il primo posto di categoria ( 23/35 anni ) e il 26° assoluto.

Soddisfatto a metà Massimiliano nel dopo gara: “Stavo molto bene fino al 36° km con un passo di 4’10” al km che mi avrebbe permesso di terminare sotto le tre ore come mi ero prefissato, purtroppo il ‘muro’ di cui tutti mi avevano parlato  ha presentato il conto e ho iniziato a lottare con i crampi e a rallentare, perdendo così una decina di posizioni. Il primo posto di categoria mi rende comunque felice considerando che si tratta della mia prima maratona“.

Venendo alla competizione, va detto dello svolgimento in contemporanea anche di una 30 km, una mezza maratona e una 10 km, insomma per tutte le gambe. Mi sento di notare che la partenza  data in contemporanea per tutti senza distinzioni di ‘gabbie’ può creare qualche inconveniente di sovraffollamento considerando i circa 1.300 partenti.

Molto veloce il tracciato, che privilegiando la prestazione a scapito della varietà del paesaggio risultava però  assai monotono, complici la giornata uggiosa, anche con qualche sprazzo di pioggia, e la totale mancanza di pubblico lungo tutto il percorso e financo sul lunghissimo rettilineo finale che veniva coperto dagli atleti senza nemmeno il conforto di qualche applauso o un po’ di musica a coronare la loro fatica.

Se aggiungiamo che l’arrivo di alcuni atleti “a podio“ passava quasi inosservato da parte degli speakers, impegnati a salutare atlete locali impegnate sulle distanze minori, si potrebbe pensare che un certo speaker di casa nostra, tal R. B., qui avrebbe molto da insegnare.

Buona del resto la logistica, con l’area partenza/arrivo, zona ristoro e premiazioni concentrate in meno di 100 metri a ridosso dei padiglioni della fiera che permettevano inoltre ampia disponibilità di parcheggi.

Un sincero augurio di crescita per le prossime edizioni ai componenti  della  ”WRA “ magari con qualche modifica organizzativa.

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