Direttore: Fabio Marri

* Per accedere o registrarsi come nuovo utente vai in fondo alla pagina *

Maurizio Lorenzini

Maurizio Lorenzini

appassionato di atletica, istruttore Fidal e runner

 

Sabato 2 luglio la 7.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon, l’US Primiero propone il nuovo Vanoi Trail di 16K, la 42K, la 26K e il Family Trail; domenica 3 luglio la passeggiata gastronomica tra Mezzano e Imer.

Iscrizioni online con prezzi agevolati fino al 28 febbraio. 

Nei boschi del Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino esiste un perfetto equilibrio tra uomo e natura. Qui le attività dell’uomo si intersecano e condividono lo stesso spazio con le varie specie animali che popolano il territorio tra cui il cervo, simbolo del Parco dichiarato patrimonio dell’Umanità Unesco nel 2009.

Agili come i cervi scatteranno il 2 luglio i runners che prenderanno parte alla 7.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon in Valle di Primiero.

L’US Primiero ha in programma ben quattro suggestivi percorsi (42K, 26K, 16K e 6.5K) di diversa difficoltà, uno dei quali rappresenta la novità assoluta di questo 2022. Si andranno a toccare le località più affascinanti della valle, luoghi significativi e ricchi di storia per tutta la comunità di Primiero. Uno su tutti l’antica Villa Welsperg, in Val Canali, costruita nel 1853 come residenza estiva dei conti Welsperg e che ora è sede del Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino. Questa location unica ospiterà la partenza del percorso Marathon di 42 km che presenta un dislivello positivo di 1243m e negativo di 1543m, il tutto incorniciato da panorami incantevoli come le Pale di San Martino e la vista spettacolare sulla catena del Lagorai. Le bellezze non sono finite e al Lago di Calaita, piccolo lago alpino naturale della Valle del Lozen, si raggiungerà il tratto più alto del percorso (oltre 1600 metri), per poi addentrarsi lungo i sentieri che portano nella Valle del Vanoi e a Passo Gobbera. Successivamente si attraverserà l’iconico ponte tibetano lungo il sentiero della Via Nova situato tra Passo Gobbera e Fiera di Primiero, sede di arrivo della gara.

Il percorso di 26 km è altrettanto spettacolare, ha un dislivello positivo di 448m e negativo di 1198m e scatterà dal noto centro turistico di San Martino di Castrozza fino a Fiera di Primiero, ripercorrendo parte del tracciato marathon. La novità è il nuovo Vanoi Trail di 16 km con un dislivello positivo di 368m: lo start è fissato a Zortea in Valle del Lozen, mentre l’arrivo sarà sempre a Fiera di Primiero. Si salirà fino ai caratteristici masi del Lozen e la strada si unirà poi agli altri due percorsi. Infine, ci sarà il Family Trail di 6.5 km nei dintorni di Fiera di Primiero, adatto per famiglie, nordic walker, giovani e meno giovani che vogliono passeggiare tra i boschi e prati in un ambiente al 100% naturale.

Per riprendersi dalle fatiche delle gare, il giorno successivo l’US Primiero propone la passeggiata gastronomica ‘Par le canisele de Medan e Imer’ che partirà proprio da Mezzano, borgo fra i più apprezzati d’Italia per la sua architettura rurale, per poi proseguire fino a Imer, un altro piccolo tesoro della Valle di Primiero tutto da scoprire.

Le iscrizioni alle gare sono disponibili ad una quota di 37 Euro per la 42K, 32 Euro per la 26K, 30 Euro per la 16K fino al 28 febbraio, mentre la tariffa del Family Trail rimane fissa a 15 Euro fino al 26 giugno. 

Info: www.primierodolomitimarathon.it

 

 

 

 

SERVIZIO FOTOGRAFICO DI ROBERTO MANDELLI

13 febbraio 2022. Anche in questa ultima prova, la quinta, del 40° Trofeo Monga non c’era traccia del classico “smud and fatigue” che in genere contraddistingue le prove di corsa campestre; o meglio, fatica tanta ma di fango nemmeno l’ombra, del resto non piove da lungo tempo. Quindi terreno che più secco non si può, e nemmeno gelato, si correva bene anche con le scarpe da strada.

Miglior tempo assoluto tra gli uomini under 60 di Nicolò Borona (Atl. Casorate), 21:24, a seguire Francesco Lazzari (Atletica Marathon Almenno), 21:29 e Alessandro Asperti (Pod. Due Castelli), 21:30.

Nella categoria over 60 è Michelangelo Morlacchi (Runners Bergamo) a vincere la gara in 15:46, davanti ad Alberto Tassi (Atl.Lumezzane), 16:11 e Marco Torrente (G.S.Zeloforamagno), 17:00.

Tra le donne, in gara unica, invece prevale l’inossidabile Nives Carobbio (Atl. Paratico), 17:08, che alla faccia dei suoi 55 anni lascia indietro tutte. Seconda posizione per Anna Patelli (Atl.Casazza), 17:32, terza per Nadia Calvi (Atl.Paratico), 17:35.

Il Trofeo Monga, come in tutte le precedenti prove (Pioltello, Bolgare, Cittiglio, Torre de’ Roveri), prevedeva la distanza di 4 chilometri per tutte le categorie femminili; la stessa per allievi e over 60. Per tutti gli under 60 invece previsti 6 chilometri. Giri di circa due chilometri. Percorso modificato a Pioltello rispetto alle precedenti edizioni, ma sostanzialmente sempre attorno al centro sportivo dove è di casa la società organizzatrice, Athletic Team Pioltello. Prime centinaia di metri su fondo erboso piuttosto irregolare, poi la solita salitina ed bel passaggio nel boschetto; arrivo lateralmente alla pista di atletica.

Ultima prova che quindi definiva la classifica finale di società: vittoria dell’Atletica Paratico, sia al maschile che al femminile, grazie soprattutto alla tappa a Bolgare, da loro eletta come campionato sociale; questo spiega la “novità” rispetto alle precedenti edizioni, di norma appannaggio dei gruppi sportivi di Milano e dintorni.

La classifica maschile, prime cinque posizioni, con relativo punteggio

1)Atletica Paratico 3407 2)G.S. Zeloforamagno 3120 3)La Michetta 1929 4)Runners Bergamo 1840 5)Canottieri Milano 1716

La classifica femminile, prime cinque posizioni, con relativo punteggio

1)Atletica Paratico 1040 2)Athletic Team 954 3)Atl.Gavardo 490 4)Canottieri Milano 407 5)G.S. Zeloforamagno 397.

 

SERVIZIO FOTOGRAFICO SU ENDUPIX (QUI) - CLASSIFICA GENERALE (pdf) - 2 Febbraio 2022 - Una prima vera edizione che i numeri e i tempi dicono abbia portato a casa dei buoni risultati: 576 atleti classificati nella competitiva (600 iscritti) e 121 nella non competitiva ASI, sfiorato il muro dei 30 minuti nella gara maschile.

6 febbraio 2022. Trasferire i buoni risultati della Stramagenta qui a Castano Primo non era poi così facile, ma la passione e la perseveranza del patron Davide Daccò, unite a consolidate capacità organizzative, hanno avuto la meglio. Si ricorderà che da queste parti (16 chilometri è la distanza che separa Magenta da Castano Primo) si correva una gara molto cresciuta nel tempo, la Stramagenta, miseramente uscita dal calendario per ragioni (politiche?) che ancora oggi appaiono poco comprensibili.

Ma non è più il tempo delle discussioni: si è ripartiti con questa bella 10 chilometri su strada, certificata Fidal.


Gara maschile che vede i principali favoriti Marco Giudici (Sport Project VCO), Luca Ursano (Atl. Vomano) e Michele Fontana (Aeronautica) correre insieme i primi 7 chilometri, ma al termine di un tratto in salita discretamente impegnativo è Ursano a rompere gli indugi ed operare un allungo che risulterà decisivo, rendendo inutili i tentativi di rientrare di Giudici e Fontana che arrivano in quest’ordine.

Tra le donne prendono subito un minimo vantaggio Debora Palenza, Elisa Pastorelli e Serena Mattavelli, che lo manterranno sino alla fine. Non lontana Claudia Gelsomino, neo primatista italiana di mezza maratona categoria SF50, quarta classificata.


Ordini d'arrivo Femminile:

1) Debora Spalenza (Fanfulla Lodigiana), 36:46
2) Elisa Pastorelli (Atl. Lecco), 36:51
3) Serena Mattavelli (Amici dello Sport), 36:59
4) Claudia Gelsomino (PBM Bovisio Masciago), 37:13
5) Simona Angelini (Atl Paratico), 37:17



Ordine d'arrivo maschile:

1) Luca Ursano (Atl. Vomano) 30:14
2) Marco Giudici (Sport Project VCO) 30:20
3) Michele Fontana (Aeronautica) 30:22
4) Mohammed Morchid (Atl. Winner Foligno) 31:03
5) Michele Belluschi (Grottini Team) 31:36

Tra i cosiddetti “amatori” spesso si realizzano tempi di grande valore; stavolta è stato Gabriele Beltrami, campione italiano 2021 sui 5000 metri, categoria SM45; è 13esimo assoluto, col tempo di 32:14!

Il percorso: un giro unico complessivamente veloce, sede stradale piuttosto ampia, zero traffico automobilistico. Qualche ondulazione che in genere non rallenta più di tanto, eccezion fatta per una salita di circa 300 metri intorno al km 7, ma semmai è il passaggio del ponticello sopra il canale Villoresi che fa perdere qualche secondo. Tuttavia guardando i tempi degli atleti élite ma anche quelli di molti amatori viene da dire che qui si può correre forte.
Da rivedere la zona partenza, in particolare nella prospettiva di un aumento dei numeri; invece bene il resto della logistica (ritiro pettorali, controllo accessi, area premiazioni, etc.), difficile avere di meglio.

 

 SERVIZIO FOTOGRAFICO SU ENDUPIX (QUI) 

 

30 gennaio 2022. Dopo la prima edizione corsa nel giugno 2021, causa problematiche covid, si torna alla data “giusta” per questa 10 chilometri. Già, data giusta perché sostituisce a tutti gli effetti quella che una volta si chiamava Stramagenta, una bella gara che si correva proprio ad inizio febbraio, arrivata ad oltre mille partecipanti salvo poi naufragare sotto i colpi del covid ma ancor più della scarsa volontà e disponibilità degli amministratori locali.

QUI ULTIMA PUNTATA DI UNA BRUTTA VICENDA

Questa Castano Race, organizzata dalla ASD New Run Team e Podistica Castanese,  è gara nazionale Fidal livello bronze, su distanza certificata ed omologata; un giro unico che promette di essere molto veloce. Prevista anche la stessa distanza in modalità non competitiva.

Partenza (ore 09.40) ed arrivo nella pista di atletica situata in via Mantegna (area feste). Consigliabile ritirare il pettorale già il giorno precedente, onde evitare assembramenti e perdite di tempo causa code.

Si ricorda che per gareggiare è necessario il green pass rafforzato, che significa avvenuta vaccinazione anti Covid oppure guarigione dall’infezione, non è possibile quindi gareggiare con il solo test antigenico o molecolare. Necessario consegnare l’autocertificazione per il ritiro del pettorale:

https://www.newrt.it/CastanoRace10k/autocertificazione-covid.html

Montepremi in denaro per i primi/e cinque atleti/e, 80 premi per le categorie e 5 per le società più numerose.

 PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI

 

PRIME IMMAGINI QUI (POI SERVIZIO FOTOGRAFICO SU WWW.ENDUPIX.NET)
CLASSIFICA PDF QUI
- 30 gennaio 2021. L’olandese Jessica Oosterloo e Marco Moletto vincono la prima edizione di questa mezza maratona di Novara, organizzata in tempi record dalla ASD Circuito Running. Un problema sul percorso ha condizionato la gara maschile, quantomeno quella di Antonino Lollo e Marco Moletto, che al km 7 si trovavano in testa alla gara e per un errore hanno dovuto percorrere oltre un chilometro in più. La circostanza non ha demotivato Moletto, che anzi ha trovato uno stimolo in più per spingere a tutta e addirittura andare a vincere. Diverso per Lollo, certamente infastidito per l’inconveniente ha trasformato la sua gara in allenamento a ritmo medio, non passando la linea di arrivo probabilmente per manifestare il suo disappunto. Peccato per il campione italiano di maratona (Reggio Emila 2021, 2h16:22), mi spiace davvero, anche perché mi risulta fosse in forma.



Secondo posto per Paolo Orsetto, categoria promesse, col tempo di 1h10:18, vicino al suo personale di 1h09:54. Terzo per Marco Mazzon, che invece realizza il suo personal best portandolo a 1h10:36.    

Spicca, ma non è una novità, la vittoria nella categoria M50 di Andrea Massimiliano Milani (Atl. San Marco), che chiude in 1h13’41.                                         

Gara femminile che si è risolta verso il km 10, quando la Oosterloo ha staccato Claudia Gelsomino (recente il suo primato italiano di categoria F50, mezza di Cittadella, 1h19:05) ed è andata a vincere in solitudine. Da qui in avanti non è cambiato nulla. Seconda la Gelsomino, terza Sarah Aimee L’Epee e appena giù dal podio Roberta Vignati, che tuttavia può consolarsi col primato personale di 1h23:02.


Il percorso: non ho potuto correrlo, ahimè, la mia autonomia è molto limitata di questi tempi. Ho fatto un lungo tratto a piedi e soprattutto ho raccolto quante più opinioni possibili da chi ha partecipato, ricavandone generalmente delle buone opinioni. Forse qualche tortuosità di troppo e qualche incrocio che meritava un presidio più accurato, ma sostanzialmente un tracciato di gara da considerarsi valido.

Il mio personale giudizio sulla manifestazione è complessivamente positivo, in particolare conoscendo le vicissitudini che gli organizzatori hanno dovuto affrontare: prima un improvviso ed inaspettato cambio di percorso, a tre settimane dalla gara, poi il cambio di colore causa Covid, da giallo ad arancione, ad una settimana dalla gara. La giornata, stupenda, ha certamente aiutato, tuttavia in caso di maltempo era previsto un piano B, che prevedeva l’eventuale utilizzo del palazzo dello sport.

Sulla mezza maratona Fidal 754 iscritti e 666 classificati, certamente non hanno partecipato alcuni podisti per mancanza del green pass rafforzato (la notizia dell'obbligo è arrivata una settimana prima della gara).  


Classifica Maschile (primi cinque)

1- Marco Moletto (Atletica Saluzzo), 1h09:03

2- Paolo Orsetto (Atletica Vercelli), 1h10:18

3- Marco Mazzon (G.P. A.T.P. Toprino), 1h10:36

4- Robert Britton (Climb Runners), 1h10:43

5- El Medhi Maamari (Circuito Running), 1h11:32

Classifica femminile (prime cinque)

1- Jessica Oosterloo (LSV Invictus), 1h19:14

2- Claudia Gelsomino (PBM Bovisio Masciago), 1h20:08

3- Sarah Aimee L’Epee (Atl. Settimese), 1h22:59

4- Roberta Vignati (Free Zone), 1h23:02

5- Romina Casetta (G.S.R. Ferrero), 1h23:21


 

VIDEO

 

Ecco una buona occasione per iniziare la stagione delle maratone; una data un po' anticipata rispetto a quelle delle grandi classiche, a cui la PESARO MARATHON ambisce a iscriversi, fa da contraltare uno scenario meraviglioso, garantito dalle panoramiche strade collinari che circondano la città, oltre che dai lunghi tratti lungomare. Si tratta infatti  di un percorso molto vario che dalle strade panoramiche di San Bartolo porterà i partecipanti fino sul lungomare, che si percorrerà per 12 km piatti e veloci, prima di fare ritorno in zona Baia Flaminia dove sarà allestito il Marathon Village.

Come nella tradizione degli organizzatori (ASD Orta 10 in10 di Torino), distanze "per tutte le gambe". Saranno infatti due le possibilità di partecipazione: mezza maratona e maratona, da correre in compagnia dei maratoneti più esperti d'Italia, i soci del Club Super Marathon. 

AGENDA E PROGRAMMA 

Consegna pettorali: sabato 29 gennaio ore 14.00 – 19.00 hall hotel Baia Flaminia
                                domenica 30 gennaio ore 07.45 – 8.45 Marathon Village
Partenza: Pesaro Baia Flaminia
Ore: 9.00 dal 30 gennaio 2022
Arrivo: Pesaro Baia Flaminia
Tempo limite: 8 ore
Distanze: 21 Km  - 42 Km                     

QUOTE ISCRIZIONE

Mezza maratona                 euro 20
Maratona                              euro 40 
Sconto euro 5 ai soci Club Super Marathon

MODALITA’ di ISCRIZIONE e SERVIZI

Sito iscrizioni: ICRON.IT
Sito informazioni: orta10in10.com
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

24 gennaio 2022: AVVISO IMPORTANTE: OBBLIGO DI GREEN PASS RAFFORZATO PER I PARTECIPANTI.

Comunichiamo che in seguito al passaggio in zona Arancione della Regione Piemonte (avvenuto proprio OGGI, 24 gennaio), Questura di Novara e Comune di Novara ci hanno formalmente informato che la partecipazione alla gara è ammessa SOLO agli atleti muniti di GREEN PASS RAFFORZATO.

Questo significa disporre della Certificazione Verde COVID-19 attestante:

* l’avvenuta vaccinazione anti-Sars-Cov-2

oppure

* la guarigione dall’infezione Covid-19.

Dunque, il green pass rafforzato non include l’effettuazione di un test antigenico, sia rapido che molecolare.

Come già espresso nel Regolamento di Gara e nelle nostre comunicazioni, abbiamo sempre seguito le regole imposte e dobbiamo pertanto farlo anche in questa occasione.

https://www.circuitorunning.it/

 

 

Lunedì, 24 Gennaio 2022 12:18

Bolgare (BG) - 4^ prova Trofeo Monga

SERVIZIO FOTOGRAFICO

24 gennaio 2022. E’ andata in scena a Bolgare la penultima prova del trofeo intitolato a Emilio Monga; siamo a Bolgare, cittadina di 6500 abitanti situata nella bassa bergamasca.

Un percorso con gli ormai consueti giri di due chilometri, piuttosto nervoso, che ha reso più impegnativo la sforzo degli atleti ma, come si dice in questi casi, anche più allenante.

Questa gara costituiva anche il campionato regionale master di specialità (prova unica), per questo soprattutto i gruppi sportivi della zona si sono presentati in modo numeroso: Vighenzi, Runners Bergamo, Gavardo, Paratico… in particolare quest’ultima società ha fatto incetta di vittorie e podi, ed ha scavalcato il G.S. Zeloforamagno nella classifica generale maschile.

Classifica società femminile, prime 10 posizioni, dopo 4 prove

1) ATL. PARATICO 950

2) ATHLETIC TEAM 720

3) ATL. GAVARDO '90 LIB. 490

4) G.S. ZELOFORAMAGNO 304

5) CANOTTIERI MILANO 292

6) LA MICHETTA 165

7) POLISPORTIVA G.B. VIGHENZI 122

8) POOL SOC.ATL.ALTA VALSERIANA 117

9) BRACCO ATLETICA 111

10) ATL. SALETTI 94

Classifica società maschile, prime 10 posizioni, dopo 4 prove

1) ATL. PARATICO 3314

2) G.S. ZELOFORAMAGNO 2332

3) ATL. TREVIGLIO 1528

4) RUNNERS BERGAMO 1489

5) LA MICHETTA 1459

6) CANOTTIERI MILANO 1355

7) ATHLETIC TEAM 1156

8) ATL. GAVARDO '90 LIB. 1115

9) RUNNING TORRE DE' ROVERI 1009

10) ATL. DI LUMEZZANE 766

 

Appuntamento per l’ultima prova il 13 febbraio a Pioltello (MI).

Succederà lunedì 24 gennaio, dalle 19 alle 20, grazie a Fausto Narducci (giornalista e per 40 anni caporedattore Gazzetta dello Sport) ed al responsabile della sezione sportiva di Radio Active, Fabio Del Prete.

Un puntata dedicata quindi all'atletica atletica leggera, in particolare al nostro campione olimpico Tokio 2020 dei 100 metri e della staffetta 4 x 100 metri, ma sarà interessante e utile il contributo del direttore tecnico Antonio La Torre.

Credo si parlerà sicuramente degli straordinari successi olimpici di Marcell Jacobs, ma anche di come questo ragazzo sia passato dal basket, al salto in lungo e poi...il resto della storia abbiamo imparato a conoscerla tutti.

Penso si finirà per parlare anche dei prossimi appuntamenti; ricordiamo che nel 2022 ci saranno ben tre manifestazioni fra le più importanti in assoluto nell'atletica leggera. Si comincerà con la rassegna mondiale dal 15 al 24 luglio, che si terrà a Eugene (Oregon-USA), prevista nel 2021 e rinviata causa emergenza coronavirus. Poi toccherà ai Giochi del Commonwealth (27 luglio - 7 agosto), infine gli Europei Multisport a Monaco di Baviera ( 15-21 agosto).

Per seguire, lunedì 24 gennaio, ore 19.00:

www.radioactive20068.it

 

 

 

20 gennaio 2022. Se non succede nulla, perché ormai il condizionale è d’obbligo, il 20 febbraio si tornerà a correre una delle mezze più apprezzate, in particolare dai master; in realtà sia gli enti locali che quelli dell’Atletica 99 Vittuone, la storica società che organizza questa manifestazione, non hanno proprio dubbi e sono determinati: la gara ci sarà e si farà.

Una mezza che negli anni è diventata un appuntamento fisso, c’è chi le ha corso tutte, o comunque partecipato più volte; ed io tra questi. A mio avviso presenta uno dei percorsi più veloci in assoluto, dove quindi cercare il proprio personal best, oppure effettuare un test gara in prospettiva di appuntamenti più importanti. Nel 2019 è stato il caso di Sara Dossena, che corse ad un ritmo controllato per poi chiudere in 1h13:26.

Come sempre, gara nazionale Fidal livello bronze, siamo all’edizione numero 17. Partenza alle 09.00 da Vittuone, poi attraversamento dei comuni di Sedriano, Bareggio, Cornaredo, Cusago (con passaggio davanti al castello che dona il nome alla manifestazione), Cisliano e poi ritorno a Vittuone. Un giro unico, come detto sopra, molto veloce, su un tracciato totalmente asfaltato  e chiuso quasi totalmente al traffico, di norma comunque molto limitato.

 Questo il link per accedere alle iscrizioni

 

 

Ultimi commenti dei lettori

Vai a inizio pagina