“ Maurizio, sottoscrivo le tue parole una per una.
Anche oggi purtroppo ha perso lo sport ed hanno vinto burocrazia e dirigismo.
Ancor di più va un plauso a quegli organizzatori ed amministrazioni che permettono lo svolgimento di gare, peraltro in condizioni ben più sicure che le occasioni di concentramento tipiche della vita di tutti i giorni.
L'amarezza è quella di constatare come quanto a noi caro, più salutare di ogni medicina sia additato alla stregua di comportamenti nocivi alla salute pubblica. ”