Segnala il commento come inappropriato

Gentile Sig. Spada,
La ringrazio per la Sua precisazione ed ho provveduto a modificare l’articolo in questa maniera: “In sostanza tutti gli atleti si sono trovati da un giorno all'altro, a metà stagione, a doversi trovare un'altra sistemazione. Cosa non facile in quanto non esistono molte squadre professionistiche di trail e nessuna italiana. Il tutto dopo che a febbraio avevano firmato dei contratti triennali”. Mi dispiace per l’imprecisione che probabilmente sarebbe stata evitata se qualcuno avesse risposto alle mie richieste per avere una intervista o quantomeno una risposta scritta alle mie domande. Rodolfo Lollini