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Se le dimissioni di Baldini erano state date in maniera seria (e non all'italiana, cioè "mi dimetto sperando che respingiate le dimissioni e anzi mi aumentiate lo stipendio"), come non ho motivo di dubitare, la Fidal non poteva che accettarle, con l' "amarezza" che Giomi ha dichiarato. Vedo poi che il nuovo DT La Torre ha preso su di sé gli incarichi per la marcia e le gare lunghe solo come "interim", dunque è pensabile che si stia guardando intorno per trovare qualcuno, magari lo stesso Baldini. Campanilisticamente, e non da competente, vedrei bene un'accoppiata Gigliotti-Baldini.