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Lug 23, 2019 4572volte

Doping: l’atleta amatoriale Tania Caldarella squalificata per 4 anni

La partenza della gara di Rosolini poi sottoposta a controllo La partenza della gara di Rosolini poi sottoposta a controllo Foto Siciliarunning.it

ÖRicordate la sospensione per positività al betametasone dell’atleta siciliana Tania Caldarella, classe 1987, tesserata per l’Atletica Palombella, al termine del 6° Trofeo Avis Rosolini, in provincia di Siracusa?

La notizia fece scalpore perché si tratta di una autentica atleta amatoriale, con un personale di 1h00:39 sulla 10km (da sito FIDAL), che aveva concluso i 4,4 km della gara in questione in 22:05, 21^ donna, 4^ SF, 69^ nella classifica generale donne + uomini over SM55.

Ebbene, come da sentenza che segue, l’atleta è stata squalificata per quattro anni:

"La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, nel procedimento disciplinare a carico della sig.ra Tania Caldarella  (tesserata FIDAL) visti gli artt 2.1, 4.2.1, 4.2.3, 4.11.2 delle NSA, afferma la responsabilità della stessa in ordine all’addebito ascrittole e le infligge la squalifica di 4 anni, a decorrere dal 17 marzo 2019 e con scadenza al 16 marzo 2023. Condanna la sig.ra Caldarella al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 378,00."

Ricordiamo, infine, che il betametasone è definito su internet un corticosteroide, molto usato, che agisce riducendo l'infiammazione e modificando la risposta immunitaria dell'organismo, che nella pratica sportiva senza necessità terapeutica costituisce doping.

1 commento

  • Link al commento Mark Venerdì, 26 Luglio 2019 10:36 inviato da Mark

    Non ho parole.
    Cosa avrebbe dovuto fare, presentare un papiro scritto dal medico (che avrebbe probabilmente preteso un compenso per farlo) che attestava la necessità di assumere tale farmaco?
    Nemmeno fosse una finale olimpica...

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