Stampa questa pagina
Set 27, 2019 2366volte

Doha: la IAAF conferma il regolare svolgimento della maratona femminile

Panorama di Doha Panorama di Doha Foto Web

27 settembre - La IAAF ha comunicato sul proprio sito che la maratona femminile degli IAAF World Athletics Championships Doha 2019, prevista per la mezzanotte di stasera, si svolgerà regolarmente. Ecco di seguito il testo: 

La gara di stasera si svolgerà regolarmente come da programma. 
Le ultime informazioni meteorologiche confermano che la temperatura prevista per l’orario di gara sarà intorno ai 30°, con variazioni tra i 28° e i 30.9°, in linea con quanto previsto negli ultimi sei mesi. 
I team leader ed i medici federali sono stati informati delle condizioni meteo durante la riunione tecnica che si è svolta nella giornata di ieri, con la conferma di tutte le 69 maratonete iscritte al via (due erano le riserve). 
La IAAF ed il Comitato organizzatore locale hanno fatto tutto il possibile per ridurre al minimo i rischi legati al calore. Questi includono: 

- Svolgimento delle gare di resistenza alla mezzanotte locale
- Diffusione delle informazioni a tutte le Federazioni negli ultimi 6 mesi
- Aumento del numero di punti ristoro lungo il percorso
- Sovradimensionamento del piano medico 
- Reclutamento di esperti medici nel team
- Mantenimento della comunicazione tra i medici IAAF ed i medici dei team 

Il delegato medico IAAF Stephane Bermon ha rassicurato tutti gli atleti spiegando che le condizioni climatiche saranno monitorate continuamente e condivise con i vari team, per garantire lo svolgimento della gara senza particolari rischi per la salute. 
Qualsiasi decisione di modifica dell'orario di partenza dell'evento sarà presa entro le 22.30 su raccomandazione del delegato medico IAAF, che ha anche l'autorità di escludere qualsiasi atleta prima o durante l'evento nel caso riscontri rischi per la sua incolumità. 
Il dipartimento di salute e scienza della IAAF ha inviato consigli dettagliati sulla preparazione per competere in condizioni di caldo estremo, nel suo opuscolo Beat the Heat, a tutte le federazioni sin dallo scorso giugno.