Stampa questa pagina
Gen 25, 2018 4327volte

Caso Schwazer: condannati i medici Fidal

Alex Schwazer al processo Alex Schwazer al processo Foto Matteo Groppo

Il caso Schwazer non finisce mai: nel processo penale di Bolzano, proprio a seguito della testimonianza del marciatore altoatesino, sono stati condannati per favoreggiamento gli ex medici federali Pierluigi Fiorella e Giuseppe Fischetto: due anni con l’interdizione della professione per l’identico periodo. Condannata a nove mesi  Rita Bottiglieri, funzionaria della Fidal all’epoca responsabile dell'Area Tecnica.   

Il verdetto del Giudice Carla Scheidle si riferisce al processo sul primo doping di Schwazer, nell’agosto 2012, quando prima dell’Olimpiade di Londra, era stato trovato positivo all’epo: lo stesso atleta aveva patteggiato otto mesi di condanna.  

Le condanne vanno oltre le richieste del pm Giancarlo Brumante (un anno e dieci mesi per Fiorella, un anno e otto mesi per Fischetto, assoluzione per Bottiglieri) e fanno storia poiché è la prima volta che due medici sportivi, inseriti nella dirigenza di una federazione, vengono condannati per favoreggiamento nel doping (sapevano dell'uso di sostanze dopanti da parte del marciatore, ma non avevano denunciato il fatto).  

Soddisfatto il legale di Schwazer, Gerhard Brandstaetter: “La sentenza del tribunale di Bolzano contro i medici Fidal conferma che Alex Schwazer davanti ai giudici ha detto la verità. Questo per noi è una importante conferma. Prima di commentare una sentenza, alla quale non ho direttamente assistito, voglio comunque vedere e leggere le motivazioni”.