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Mag 25, 2018 Stefano Severoni 6008volte

Se devi interrompere la preparazione…

Non solo corsa... Non solo corsa... Roberto Mandelli

Durante lo svolgimento del programma di allenamento, per il podista si potranno verificare dei contrattempi, tali da far saltare uno o più allenamenti.

   Esaminiamo come comportarsi nei diversi casi:

   ‒ SOSTA BREVE (2 o 3 giorni): in questo caso, alla ripresa degli allenamenti si prosegue con gli allenamenti indicati in tabella, senza cercare di recuperare quelli che non sono stati svolti. Se il motivo della sosta è una malattia, alla ripresa si correrà per uno o due giorni soltanto 30-40’ di corsa lenta. Poi si riprenderà il programma di allenamento.

   ‒ SOSTA MEDIA (superiore a una settimana): prima di riprendere gli allenamenti indicati dalla tabella, si dovranno correre tre sedute rispettivamente di 30, 40 e 50’, a ritmo della corsa lenta. Poi si riprenderà il programma di allenamento come stabilito dalla tabella.

   ‒ SOSTA LUNGA (due settimane): si riprende con 20-30’ di corsa lenta, cercando di giungere, dopo 3-4 giorni, a un’autonomia di corsa di almeno 1ora. Il passo successivo sarà quello di riprendere il programma interrotto.

   ‒ SOSTA LUNGHISSIMA (più di 2 settimane): per chi sta preparando una maratona, è opportuno rinviare l’appuntamento di un periodo più o meno corrispondente.

   ‒ SE SI SALTA LA SEDUTA DI RIPETUTE: nella settimana successiva si svolgerà il lavoro che si è saltato, anziché quello in programma.

   ‒ SE SI SALTA LA CORSA LUNGA LENTA (LUNGHISSIMO): la si recupera nell’apposita seduta successiva. Se il mancato allenamento cade nella settimana precedente a quella di scarico, lo si recupererà al termine di quest’ultima