“ Questa soluzione è stata adottata per una finalità diversa dall'emergenza sanitaria attuale.
Finchè permane il pericolo che c'è oggi 29 aprile, non ha senso alcuna proposta sportiva. La corsa, il trail, è anche un abbraccio all'arrivo, battere il cinque ai ragazzini, tendere la mano ad un atleta in difficoltà, il cosiddetto terzo tempo, con questa emergenza non ha senso una qualsivoglia proposta. Dobbiamo sperare che al più presto ci svegliamo da questo brutto sogno e avere il problema alle spalle solo così potremo regalarci una bella manifestazione sportiva sia che siamo organizzatori che partecipanti. ”