“ Mi permetto di fornire alcune precisazioni.
Non è corretto dire che i device funzionavano, in quanto tutti quelli che avevano in memoria il numero massimo predefinito di attività non erano in grado più di salvarle nemmeno in locale durante l'indisponibilità della server farm Garmin a causa dell'attacco ransomware. Questo poichè trattandosi di una lista circolare, questa non veniva ruotata, cancellando la più vecchia per fare posto all'ultima, senza connessione ed il dispositivo rimaneva bloccato perennemente in salvataggio, pertanto inutilizzabile.
Per amore di precisione, in merito ai centralini telefonici, non potevano venire presi d'assalto, in quanto centralini IP basati sulla stessa server farm, così come le chat dell'assistenza.
Per chiudere, visto che una tecnologia esiste, perchè non usarla e farci affidamento, soprattutto quando la si è profumatemente pagata? I nostri padri non ce l'avevano e quindi? I nostri avi non avevano i vaccini, cosa dobbiamo fare noi, non vaccinarci? Questi device a mio parere hanno avvicinato tante persone all'attività sportiva ed alla presa di coscienza che sport è salute. Non parliamo del data lake comprendente tutte le info delle attività degli sportivi di tutto il mondo: è di un'utilità pazzesca per istituti di ricerca, case farmaceutiche, assicurazioni sulla salute ed enti pubblici (chissà i soldi che ci fa Garmin, che piuttosto dovrebbe spenderne un po' per la security by design, visto quanto successo). Mi permetta poi di dissentire sul termine "vedove", che mi sembra un po' eccessivo per il contesto. Buone corse, con o senza device, come preferisce. ”