“ rubando le parole ad una Vostra pubblicazione giunta da Ivrea mi sento di dire che in primis gli eventi" chiudono" perchè «Ci sono responsabilità penali a cui vanno incontro gli organizzatori " e proprio per questo non ce la siamo sentiti di proseguire con questa splendida avventura. Non si tratta di denaro, non sarebbe stato un problema spendere circa mille euro per mettere a punto un piano sicurezza adeguato, ma c’è ben altro». ,anche se oggi i piani di sicurezza costano ben più dei 1000 euro citati nell' articolo . Fra le altre concause forse un ruolo lo giocano anche le ormai moltissime gare organizzate ogni domenica, la crescente burocrazia che paralizza gli organizzatori, le tasse gara . Io posso solo fare i miei personali complimenti ad organizzatori che con 4/500 atleti riescono a chiudere i loro bilanci in attivo ed a continuare ad organizzare la loro gara .. Sono davvero bravi. Il futuro però a mio avviso non sarà roseo ed assisteremo al altri medi " di ottobre" come questo. Buone corse ”