“ Partiamo da un punto fermo: per Milano (ma mi auguro per par condicio in tutta Italia) la progressiva sostituzione di agenti della Polizia Municipale (a cui comunque rimarrà l'onere del coordinamento della viabilità) con personale ASA è inevitabile. I conteggi preliminari dei costi che gli organizzatori dovranno sostenere sono di circa 150.000 euro per la Stramilano mentre sfiorano i 300.000 per la maratona. Questo perchè una nuova legge nazionale impone l'onere di pagare non solo il personale straordinario, ma anche quello in servizio ordinario che viene "dirottato" dalle normali mansioni alla gestione della viabilità in occasione dell'evento. Aggiungiamoci poi che le corse sono solitamente di domenica, e questo comporta un aumento del costo orario del personale.
La gestazione della "vicenda ASA" è stata lunga e faticosa, perchè ha coinvolto diversi attori, a livello locale (Comune, FIDAL Regionale, Polizia Municipale, ecc.) e nazionale (FIDAL, Ministero dei Trasporti, ecc.). Quando i passaggi approvativi sono così tanti è inevitabile che i tempi siano lunghi. Di positivo c'è la proattività degli organizzatori e della Polizia Municipale milanese, perchè tutto è nato dalla volontà sinergica di trovare soluzioni più sostenibili per tutti.
Resta invece da chiedersi a mio giudizio, perchè una soluzione già prevista da anni all'interno dei documenti del Ministero per il podismo e per il ciclismo, sia stata recepita e implementata solo da quest'ultima Federazione. ”