“ Un appunto pure al giornalista dell'articolo, le biciclette cinesi le compriamo perché altrimenti non abbiamo soldi per comprarle, l'Italia è uno dei paesi più poveri della UE, con i salari più bassi, mentre il costo della vita è allineato a quello tedesco, ovvio che si compra ciò che costa meno. Le scelte "etiche" per far guadagnare gli imprenditori italiani, le lascio volentieri ai ricchi, che si aiutino tra di loro. Oltre a questo chi garantisce che l'imprenditore occidentale sia "etico"? Prendiamo le marche di scarpe, tutte occidentali, Nike, Adidas, Brooks, e tutti in prima linea a sfruttare la manodopera terzomondista. Scarpe costruite spendendo 5 dollari e rivendute a 150 euro e nessun "Carini" che grida allo scandalo, che rinunci alle sponsorizzazioni allora, invece di comportarsi da ipocrita. ”