Appuntamento fisso nel calendario estivo elvetico (ma lo sta diventando anche nel mio personale), domenica 11 agosto si è corso l'Engadiner Sommerlauf, gara di 25 chilometri misto asfalto (poco) e sterrato/sentieri (molto) immersa tra scorci e paesaggi magnifici nella valle Engadina, siamo nel cantone dei Grigioni.
La partenza è dal centro di Sils Maria e dopo appena un chilometro si apre un meraviglioso percorso che costeggia il lago di Silvaplana (non sarà l’unico lago a farci compagnia) che ti porta, dopo essere transitati da Pontresina, fino ad un fantastico arrivo sul lungolago di St Moritz.
Il percorso non è semplice: ci sono parecchie salite che ti accompagnano su tutto il tragitto, con l'ultima proprio tra il 21° ed il 22° chilometro. Se ci aggiungiamo che siamo a 1.800 metri, diciamo che … diventa difficile girare a tempi da P.B., ma di certo non si sceglie il Sommerlauf per questo, invece per tutto ciò che di bello ci offre.
In questo contesto diventa quindi fondamentale gestire le forze e lasciare qualcosina per la parte finale di gara.
Personalmente era la terza volta che facevo questa gara e quest'anno ho realizzato la migliore prestazione, 1h54’31 (7° categoria su 55), nonostante un po' di caldo a cui non si è mai abituati a queste altitudini. È una gara che consiglio sia per chi vuole fare un weekend con la "scusa" di correre in altura, sia per chi ha optato per un periodo di allenamenti in quota per prepararsi al meglio alla stagione podistica autunnale.
Chiudo con un commento sulla organizzazione: certamente ottima, sia pure se, come avviene per tutte le gare in Svizzera (ma in generale fuori dall’Italia), il costo di iscrizione è molto alto (ho pagato 70 CHF) ed il pacco gara era veramente esiguo (qualche merendina, senza la maglietta, che costituirebbe un bel ricordo). Per chi ci fa più caso, segnalo che le classifica dei primi tre di categoria conteggia anche i primi classificati assoluti: questo implica che le possibilità di salire sul podio si riducono parecchio per gli amatori. Peccato.