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Ott 13, 2018 2737volte

Bordin olimpionico nel 1987?

Si legge l'anno 1988? Si legge l'anno 1988? Roberto Mandelli

Appena sentito, o meglio visto (sabato 13 ore 20,30), in una didascalia della trasmissione “Le parole della settimana” di Massimo Gramellini, versione maschile della Littizzetto come spalla di Fabio Fatuo sulla rete 3, la sezione intellettuale e progressista della Rai.

https://www.raiplay.it/programmi/leparoledellasettimana/stagione2018-2019/puntate

 

Tra le parole d’ordine scelte per un commento, c’era “Maratona”, e via con le immagini di Dorando Pietri, Bikila, a seguire Bordin che taglia il traguardo di “Seul 1987”. Gramellini non ha avuto da eccepire (nemmeno l’anno dispari l’ha messo in guardia): a salvare la verità storica è intervenuto poco dopo Enrico Mentana, dicendo “1988” e confessando che ogni tanto si sogna maratoneta (non per niente il web lo acclama “direttore delle maratone televisive”); salvo poi ficcarsi, l’Enrico, in una scivolosa retorica politica avente come oggetto il Tria-tlon  e lo slalom (governativo). Cosa, lo slalom,  di cui si intende, essendo in carriera passato da Rai a Finivest a La7. Ma questo stavolta non importa: quando il saggio indica il cielo, lo sciocco guarda il dito. Il cielo era quello di Seul 1988, il dito era quello del bravo Mentana; tutto il resto è gramo gramo.