“ Alessio è giovane, o perlomeno di fresca esperienza, condita di quel tanto di poetica ingenuità che contribuisce a fare il bello del nostro sport. Lasci dire a chi frequenta il Passatore dal 1995 (prima come accompagnatore, a rispettosa distanza e solo nella seconda metà, della moglie; poi come atleta in proprio, senza nessuno al seguito) che questa storiella della "più bella del mondo" è (come per la nostra Costituzione) una boutade propagandistica degli organizzatori avallata solo da chi non ha mai visto altro che il Passatore. Non può essere bella una gara dove le auto girano liberamente e altrettanto liberamente caricano gli atleti stanchi o desiderosi di accorciare il percorso, ma arrivando ugualmente a Faenza per potersi vantare al bar o su Fb. I "seri provvedimenti" anti-auto sono richiesti da almeno vent'anni, ma non sono mai stati presi in carico dagli organizzatori, né mai lo saranno, perché altrimenti i decantati 2000 o passa arrivati si ridurrebbero a 500 o giù di lì, e questo non è bello per gli sponsor. Mi ripeto: andate alla 100 di Biel-Bienne (dove oltretutto i km sono 100 e non 103 o 101,5 o distanze variamente interpretabili come al Passatore) e capirete come si fanno le 100 vere e credibili. ”