“ Bel racconto, anche se velato da un po' di malinconia, che invoglia a tornare a
correre (o a corricchiare, nel caso del sottoscritto), a dispetto di virus, malanni,
divieti e limitazioni varie. "Viva la corsa!" , come esclamava gioioso un amico,
abituale frequentatore del circuito dell'hinterland gardesano. ”