“ Tra l'altro la In Gir a la Cava agonistica ha sempre avuto un livello tecnico probabilmente più alto di quello della Milano 21 (tolto il vincitore), pur non disponendo di budget in denaro. Con il suo spostamento a Giugno l'atletica milanese ha perso molto, la gara autunnale era un momento di test per i più forti atleti della provincia ma anche della regione, in vista dei cross invernali. In compenso ci resta l'ennesima inutile gara organizzata per far profitti. Non sono d'accordo sul giustificare ogni cosa con i numeri, 6000 partecipanti, ma se la corsa tecnicamente e come organizzazione è pessima (come tra l'altro anche le varie djcolornightbeatifulairportgrattacelsdiscoteque runs) va detto e il fatto che queste soppiantino le gare "vere" non può che far male all'atletica agonistica, quella dove i numeri che contano sono sul cronometro. ”