“ L'articolo è severo ma giusto; fa un quadro oggettivo di quella che è la Maratona di Brescia. Qualcuno può non condividerlo per motivi di entusiasmo, o amicizia, ma quello che è scritto rispetta la realtà. Se poi si tiene conto che la Maratona è alla sua 17ma edizione e alle spalle c'è un nome importante come quello del Dottor Gabriele Rosa, che sicuramente nella sua lunghissima carriera ha avuto la possibilità di "rubare" i trucchi del mestiere dalle numerosissime maratone viste e vissute in prima persona, l'articolo risulta più che veritiero e la Brescia Marathon emerge per quello che realmente è: una gara con pro e contro, che dopo 17 anni non è riuscita a crescere considerevolmente, nonostante le 3 distanze, e che non ha ancora saputo organizzare quelle che sono le basi (spugnaggi, traffico etc.) Ma dall'altro lato ha comunque alcuni aspetti positivi. Mi permetto di aggiungere che alla consegna pettorali, sabato mattina, purtroppo c'erano volontari non informatissimi e alla mia richiesta di alcune info (parcheggio e metro) mi è stato risposto :"Non lo so". ”