5 Maggio - Nel vertical sul monte Baldo è ancora lui il più forte: Sergio Bonaldi, sui 1.000 metri di dislivello con uno sviluppo di 4.500 metri, in 39’43”.

La partenza è avvenuta alle 14.30 del pomeriggio dalla stazione della funivia del monte Baldo e dopo tanta fatica verticale la gara è terminata in vetta alla stazione.

Dopo l’arrivo i verticalisti hanno potuto ammirare le bellezze naturalistiche delle Prealpi Gardesane e dei graziosi luoghi abitati sulle rive del lago di Garda.

Certo che per Bonaldi, lo skyrunner di Serina, tesserato Pegarun, affrontare una salita ripida come questo vertical del Baldo non è stato un scherzetto perchè solo quattro giorni orsono ha corso il Trofeo Dario & Willy con una foga da gran corridore mai domo fino all’ultimo metro e, nonostante i suoi muscoli segnati dalla fatica per le ripide discese lariane infangate, oggi qui ha fatto una bellissima gara da incorniciare.

Sergio, senza sviolinature superficiali, è un atleta con la A maiuscola e anche se avanzano le primavere lo spirito agonistico è di un ventenne con molta fame di risultati, scrivo senza ombra di dubbio che è un esempio per tutti i giovani che vogliono dedicarsi alla corsa in montagna e allo skyrunning. Complimenti sinceri Sergio!

Dopo Bonaldi, il camoscio della Maga, è secondo Lora Matteo 40’19” e terzo Sbalchiero Filippo 41’05”.

Nel VK rosa successo per Sbalchiero Anna 54’09” team A.A.A. Malo, argento per Paolazzi Claudio ATL. Alto Garda e Ledro 56’29” e bronzo per Testa Barbara 57’16”.