Stampa questa pagina
Dic 17, 2023 Ufficio Stampa Evento 705volte

Castel Maggiore (BO) – 22^ Mezza maratona del Progresso, successi di Ricciardi e Landuzzi

La partenza La partenza Foto Ufficio Stampa

17 dicembre – Dominio di Luis Matteo Ricciardi, Atletica Imola Sacmi AVIS, alla 22^ edizione della "Mezza maratona del Progresso", ultima prova  del circuito "Fog Trophy 2023",  organizzata dalla locale Polisportiva Progresso, gruppo podistico atletica leggera, con il patrocinio della Città di Castel Maggiore, la collaborazione della Associazione Volontari di Protezione Civile (OVPC), UISP  e Comitato podistico di Bologna.

L'atleta imolese, correndo a una media di 3 minuti e 9 secondi al mille, raggiunge il traguardo dopo 21 chilometri e 97 metri con il tempo di 1:06:45, a soli sette secondi dall’1:06:38 , miglior prestazione sul percorso, ottenuta nel 2018 da Najibe Marco Salami, azzurro del Centro Sportivo Esercito.

Alle sue spalle, con un distacco di oltre tre minuti, Ayoub Bouras (G.S. Maiano) secondo in 1:10:01,e Arturo Ginosa (Lolli Auto ASD) in 1:10:09, vincitore nel 2019.

Valentina Landuzzi (Podistica Pontelungo Bologna) domina la prova femminile e conclude  al comando della gara in 1:21:37 migliorando la seconda posizione ottenuta nel 2022 e prestazione cronometrica di oltre quattro minuti rispetto alla precedente edizione. 
Completano il podio la compagna di società Lavinia Pugliese in, 1:25:50 e Barbara Casaioli (G.P. Parco Alpi Apuane) in 1:27:32.

Circa 600 gli atleti in gara nella mezza competitiva (598 classificati), 1000 i partecipanti della 43^ edizione della "Corrida del Progresso", iniziativa ludico-motoria, 130 i giovanissimi della 28^ "Maratonina del Progresso 2023 – 6^ prova Corrigiovani UISP Emilia-Romagna 2023" di sabato 16 dicembre.

Al termine della mattinata sportiva, cerimonia di premiazione alla presenza di Belinda Gottardi e Barbara Giannerini, rispettivamente Sindaca e Assessora allo Sport della Città di Castel Maggiore, di Lorenzo Bortolotti, Presidente Polisportiva Progresso, e di Domenico Marrocco, Comandante stazione C.C. di Castel Maggiore.

Ero presente anch'io, questa volta per la non competitiva di circa 12,5 km (cui si sono aggiunte la "alternativa" di 7 km  e la mini di 3). Organizzazione ormai collaudata, percorso chiuso al traffico quasi per l'intero chilometraggio (e comunque ben sorvegliato nei tratti ammessi alle auto); come nella tradizione, invece, la difficoltà di parcheggiare nei ristretti spazi intorno agli impianti sportivi. Partenze ben distanziate (di mezz'ora) tra competitivi e no (a loro volta preceduti dai camminatori a partenza pressoché libera). Due ristori, con tè ben caldo e saporito, riproposto al ristoro finale insieme ad altri generi di conforto ed al premio per tutti di una confezione di tortellini (per un corrispettivo di 2,50 euro). Dopo il secondo ristoro (per noi, a un paio di km dal traguardo: ricordo con nostalgia i tempi nei quali lo gestiva Angelo Pareschi, già presidente del Comitato podistico bolognese) sono cominciati i sorpassi dei primi del percorso lungo, con Ricciardi già avanti in maniera inappellabile, di almeno 400 metri, sul quartetto degli inseguitori. 
Ai ristori "ufficiali" si sono aggiunti quelli pre-natalizi presso le tende delle varie associazioni sportive presenti, tra cui segnalo i "Passo Capponi" di Alessio Guidi, reduce con molti dei suoi dalla maratona di Reggio di domenica scorsa, e che preannuncia il ritorno del ristoro/brindisi extra nella "sua" tradizionale corsa di S. Agata Bolognese il 26 dicembre. [Fabio Marri]