27 giugno - È stata una bella serata di festa sportiva a Sammichele di Bari, il paese della zampina, in occasione della 5^ edizione della Sammichele Night in running, gara podistica di circa 9800 metri, suddivisi in due giri identici e veloci, con partenza alle ore 20.00 dalla centralissima Piazza Vittorio Veneto. 

Ad organizzare la Spits Run W & T del presidente Vito Savino, che si è davvero adoperato, con tutti suoi soci, per fare bella figura e portare lustro a questa cittadina, rappresentata per l’intera durata della manifestazione dal Sindaco Lorenzo Netti e da altri rappresentanti della Giunta comunale.

Per la Fidal, la graditissima presenza del presidente regionale Eusebio Haliti, “uno di noi” direbbe qualcuno, con la sua umiltà e pazienza nel confrontarsi sempre con tutti per ogni genere di problematica.

Microfono affidato a Michele Cuoco, quanto mai in forma, pronto a cogliere ogni particolare in ogni frangente della manifestazione.

Segreteria e rilievo tempi elettronici affidato ad Icron, una garanzia, unitamente al valido Gruppo Giudici di Bari.

Iscrizione base fissata a 7 euro, per il pacco gara sostanzialmente costituito dal panino con zampina del dopo gara, l’aggiunta di altri tre.

In programma a fine agosto, poi quasi annullata, poi inserita nel Trofeo Terra di Bari per altrui rinuncia e infine spostata a fine giugno, la Night in running, ottiene il proprio record di partecipanti, con la bellezza di 804 iscritti, compresi un centinaio di cosiddetti liberi.

Tranquillissimo il pregara, gli atleti sono in orario sulla linea di partenza, spinti con qualche difficoltà dietro la linea di via, ma un problema improvviso sul percorso ritarda il via di oltre 10 minuti, il tempo di far capire ad una squadra di una società di distribuzione che non è il caso di fare l’intervento proprio in quella serata.

E finalmente lo sparo, gli atleti abbandonano la piazza e già si attende il passaggio dei primi.

Il passaggio di metà gara vede in testa gli stranieri del team Mastromarino, Irabaruta e Butoyi, segue Catalano. In ambito femminile, come da pronostico giuda Volpe, segue Iania ad una certa distanza.

Il pubblico presente applaude, per la troppa vemenza invade anche la sede stradale, cosa che sarà più dannosa all’arrivo dei primi, quando questi concludono e c’è chi ancora va a completare il primo giro e si ha bisogno di spazio.

Insieme per l’intero tracciato, giungono quasi appaiati sul traguardo, con Jean de Dieu Butoyi (Bitonto Runners) che taglia però per primo il traguardo precedendo il connazionale burundese Olivier Irabaruta per centesimi di secondo, entrambi in 31:18. Terza posizione per Luigi Catalano (Pro Canosa), che chiude in 32:01, visibilmente soddisfatto ed esultante.

Sebastiano Di Masi (Atletica Castellana) è quarto in 33:28, a precedere Alessandro Cazzolla (Amici di Marco Bitonto), quinto in 34:22. Seguono Vito Antelmi (Gioia Running) – 34:44, Roberto De Carne (AD Sport Bari) – 34:48, Tony Esposito (Atl. Amatori Acquaviva) – 34:54, Vito Alò (Atletica Monopoli) - 34:59, Antonio Angelillo (Pro Canosa) - 35:09.

Senza problemi il successo di Rebecca Volpe (Alteratletica Locorotondo), pur lontana dai suoi ritmi abituali, in 37:18, con Silvana Iania (Free Runners Molfetta), seconda in 39:37, e la star locale Nica Capozzi (Spit Run Sammichele), terza in 41:12.

A sei secondi di distanza giunge Stefania Antonaci (Dof Amatori Turi), mentre Laura Magistà (Avis in corsa Conversano) è quinta in 42:09.

Valentina Sibilano (CUS Bari) in 43:10, Adriana Dammicco (AD Sport) in 43:35, Palma Demundo (Free Runners Molfetta) in 44:11, Maddalena Carella (La Fenice Casamassima) in 44:16, Maria Battista (Amici Strada del Tesoro) e Angela Bruna De Sario (Pro Canosa) entrambe in 44:21, completano la top 11 femminile.

692 gli arrivati competitivi, tra cui 141 donne.

Presa l’acqua, gli atleti si riversano in zona panino, dove sono riempiti i classici con la zampina calda e fumante, mentre proseguono gli arrivi chiusi da Adele De Rosalia (Atleticamente Modugno), giunta in 1:29:02, facendo dribbling tra la gente oramai padrona della strada.

Non prolungata l’attesa per le premiazioni, si parte con i due vincitori Butoyi e Volpe, che ricevono un ricco pacco, oltre ad una busta contenente delle piantine.

E proprio le piantine (dall’ulivo al… sedano), premiano i primi tre di ciascuna categoria per fasce di età, con qualche mugugno di chi… non ha il pollice verde.

Ultima fase, il riconoscimento alle società per numero complessivo di arrivati: vince l’Avis Mola Running, guidata dal presidente Vito Padovano; gli altri due gradini del podio sono appannaggio di Amici Strada del Tesoro Bari e Bitetto Runners.

È tempo di saluti, scendono finalmente dal palco anche il Sindaco Netti e il presidente Haliti, capaci di rimanere fino in fondo, mentre è lampante la soddisfazione di Nico Savino, che forse già pensa alla prossima partecipata edizione.