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Mar 30, 2019 2202volte

Mondiali di cross: vincono Cheptegei e Obiri, Battocletti 1^ europea U20

Il vincitore Joshua Cheptegei Il vincitore Joshua Cheptegei Foto IAAF

30 marzo - Nell’edizione 2019 dei Campionati Mondiali di corsa campestre disputatisi ad Aarhus, in Danimarca, incredibile risultato per l’Uganda che, per la prima volta nella storia, vince l’oro individuale e a squadre nella gara senior maschile. Il nuovo campione mondiale è Joshua Cheptegei, argento iridato dei 10.000 e primatista mondiale nei 15 km su strada, che s’impone in 31:40 sui 10240 metri del tracciato (riscattando il secondo posto di due anni fa quando a Kampala, in casa, crollò negli ultimi metri). Staccato solo nell’ultima salita, è secondo il 18enne connazionale Jacob Kiplimo (tesserato per l’Atletica Casone Noceto ), in 31:44; terzo il bicampione mondiale uscente, il keniano Geoffrey Kamworor, in 31:55, quarto l’eritreo Aron Kifle in 32:04), quinto l’etiope Selemon Barega in 32:16, sesto il keniano Rhonex Kipruto in 32:17. L’Uganda vince la classifica per nazioni con 20 punti su Kenya (43) ed Etiopia (46).

Nella gara senior femminile, sempre in testa dall’inizio, la keniana Hellen Obiri s’impone in 36:14 resistendo anche all’attacco finale della etiope Dera Dida, poi seconda in 36:16; terza l’altra etiope Letesenbet Gidey in 36:24. La Obiri diviene così la prima donna ad aver vinto un titolo cross, indoor e all’aperto; i campo maschile c’è riuscito il solo Kenenisa Bekele. L’Etiopia vince il titolo a squadre, davanti a Kenya e Uganda. Prima delle europpe la danese Anna Emilie Moller, 15^ in 37:51.

Tra gli Under 20 maschile vince l’etiope Milkesa Mengesha in 23:52 (7728 metri il tracciato)  sul connazionale Tadese Worku, secondo in 23:54; terzo l’ugandese Oscar Chelimo (tesserato per l’Assindustria Sport Padova) in 23:55. “Solo” 12° il  norvegese Jakob Ingebrigtsen, tre volte campione europeo U20 di cross, in 24:39. Nella graduatoria per nazioni vince l’Etiopia su Uganda e Kenya.

Tra le Under 20 femminili, sul tracciato di 570 metri, al termine di una volata incredibile, vince la keniana Beatrice Chebet in 20:50, sulle etiopi Alemitu Tariku e Tsigie Gebreselama, rispettivamente seconda e terza, anche loro con il crono di 20:50. Quarta l’ugandese Sarah Chelangat in 20:51. Prima non africana la giapponese Ayuka Kazama,  14^ in 21:58; prima delle europee la nostra Nadia Battocletti, 23^ in 22:24. 32^ l’altra italiana  Angela Mattevi in 22:53. Tra le nazioni vince l’Etiopia, davanti a Kenya e Giappone.

 Nelle staffette miste, due uomini e due donne in ordine libero, circa due chilometri a frazionista per un totale di 8070 metri, vittoria dell’Etiopia (Endale,Cheluke, Lemi e Worku) in 25:49, secondo posto per il Marocco (El Bakkali,Farkoussi, Iguider, Arafi) in 26:22 – prima squalificato per un cambio irregolare poi riammesso, terzo il Kenia (Kipruto, Mwasya, Manangoi e Mbithe) in 26:29, quarto USA in 27:01. Mwasya,

La prossima edizione dell’evento, la numero 44, si svolgerà nel 2021 a Bathurst, in Australia.