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Set 24, 2019 2029volte

La 20^ Mezza di Udine parla africano; 3^ Straneo

Il podio femminile Il podio femminile Foto Nordest24

22 settembre - Parla africano la 20^ edizione della Maratonina Internazionale Città di Udine con i successi del ruandese Noel Hitimana e della keniana Winfridah Moraa Moseti.   

Hitimana si è imposto in 1h00’37”, precedendo nel finale di 11” il vincitore dello scorso anno, il keniano Moses Kipngetic Kemei (Purosangue), a lungo in testa; terzo l’altro keniano John Kipkoech, in 1h01’54”. Ottavo il primo italiano, il maratoneta Francesco Bona (Aeronautica Militare) in 1h05’45”, nono il siepista Abdoullah Bamoussa (Atl. Brugnera Friulintagli) in 1h06’05”. 

Tra le donne, netto dominio con primato personale per la keniana Winfridah Moraa Moseti in 1h09’07” sulla connazionale Risper Chebet, seconda in 1h09’37”. Terza Valeria Straneo (Laguna Running) in 1h12’21”, primato stagionale, dopo il rientro di due settimane fa a Canali, seconda prestazione 2019 sulla distanza (alle spalle di Sara Dossena con 1h10’20” a Lugano nello scorso maggio). 

Quarta la barese Teresa Montrone (Alteratletica Locorotondo) in 1h16’32”, davanti alla croata Nikolina Sustic, campionessa mondiale dei 100 chilometri, quinta in 1h17’34”. 

Nuovo il tracciato, ma sempre velocissimo, con partenza da piazza I Maggio e traguardo in via Vittorio Veneto.  

1241 gli iscritti per 1071 arrivati, con in gara anche atleti malati di diabete e iscritti alla Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici FVG. 

Oltre 1000 i partecipanti alla StraUdine, corsa non competitiva di 7 chilometri.

La dichiarazione di Valeria Straneo: “Una bella sorpresa per un crono che alla fine è migliore rispetto al previsto di almeno un minuto. Sono davvero contenta anche per aver corso bene in progressione, con i primi dieci chilometri in 34:41 e i successivi in 33:59. Durante le prossime settimane spero di avere la continuità che mi è un po’ mancata di recente, a causa di un’infiammazione alla borsa del tendine d’Achille sinistro, per cercare di fare una maratona entro la fine dell’anno. Ho cambiato il mio modo di allenarmi con l’olimpionico Stefano Baldini, che da questa stagione mi segue come tecnico, con meno chilometri e maggiore qualità. Nel mese di luglio ho trascorso un periodo di raduno a Livigno insieme alle azzurre Sara Dossena e Giovanna Epis, che ormai tra pochissimi giorni saranno in gara ai Mondiali di Doha, venerdì sera, in una prova sicuramente difficile per l’orario e per il caldo. Non vedo l’ora di fare il tifo per loro!”.

 

 

 

1 commento

  • Link al commento cesare ballaben Venerdì, 27 Settembre 2019 16:36 inviato da cesare ballaben

    l'africano non è una lingua...solo in Nigeria parlano 200 diverse lingue

    Rapporto