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Mag 15, 2021 SportdiMontagna 1653volte

Cantalupo Ligure (AL) – 16^ Porte Di Pietra

Andreas Reiterer Andreas Reiterer Foto Maurizio Torri

15 Maggio -  Quasi 1100 gli atleti al via delle tre gare proposte a Cantalupo Ligure dai volontari delle Asd “Gli Orsi” e  “Bio Correndo Avis”.  Sulla gara principe da 72km (4400mD+) vincono Andreas Reiterer e Camille Bruyas.  Andreas Reiterer e Giuditta Turini si confermano campioni italiani Fidal di specialità; sul percorso delle “Finestre” 37 km (2000 m D+) Davide Magnini e Julie Roux dominano su una starting list di alto livello.  Nella gara amatoriale di contorno, la Castello di Pietra da 16km, sono saliti sul gradino più alto Carl Sorman e Francesca Ghelfi.
 
LE PORTE DI PIETRA
 

Nel pieno rispetto delle restrizioni anti Covid, alle 7 di mattina, i volontari hanno fatto partire i 500 atleti accreditati alla prova unica di Campionato Italiano. Al via molti dei migliori interpreti nazionali della specialità, a caccia del titolo tricolore e di una canotta azzurra per i mondiali di novembre. Non solo, ad impreziosire la starting list della kermesse disegnata sulle montagne di confine tra Piemonte e Liguria vi erano anche diversi atleti stranieri di ottimo livello.  
 
Caratteristica di questa competizione il toccare tutte le cime della Val Borbera sino a creare un anello orografico.
 
Pronti, via e i migliori hanno subito imposto un ritmo elevato sgranando il gruppone sulla prima salita che porta alla Croce degli alpini. Un’ascesa significativa, emblematica, ma anche più muscolare. Davanti a tutti il campione italiano in carica Andrea Reiterer seguito da un gruppetto decisamente agguerrito, composto da Riccardo Borgialli, Gil Pintarelli e Francesco Cucco. In località Roccaforte,  l’americana Katie Schide e la francese Camille Bruyas guidavano la gara rosa, seguite a distanza dalla veneta Martina Valmassoi. Più attardate tutte le altre.
 
Con il passare dei chilometri Reiterer ha incrementato il vantaggio sui diretti inseguitori, mentre nella gara femminile la transalpina Camille Bruyas ha tentato la fuga. Se al maschile al gruppo degli inseguitori si è unito il valdostano Davide Cheraz, nella sfida in rosa, alle spalle della prima inseguitrice Camille Bruyas seguivano distanziate di pochissimo Julia Kessler e Martina Valmassoi.
 
Al 50° km sempre Reiterer al comando con 13’ di vantaggio su Cheraz e 14 su Pintarelli – Borgialli. In costante rimonta sopraggiungeva il portoghese Andre Rodrigues. Sempre uguali e ben delineati restavano i piazzamenti al femminile.
Al traguardo di Cantalupo Ligure Reiterer si è presentato in solitaria, fermando il cronometro sul tempo 6h42’44” e demolendo il precedente record della gara. Per lui gara, titolo tricolore e applausi a scena aperta. Secondo a sorpresa il portoghese Andre Rodrigues (6h58’09”). Terzo si è invece piazzato il valdostano Davide Cheraz. Quarto assoluto e terzo sul podio tricolore il trentino Gil Pintarelli (7h05’10”), mentre quinto assoluto e campione piemontese di specialità si è piazzato Riccardo Borgialli (7h05’25”).

 
Al femminile standing ovation per la transalpina Camille Bruyas (7h38’08”). Seconda assoluta l’americana Katie Schide (8h12’00”). Colpo di scena per il terzo gradino del podio che valeva anche il titolo tricolore 2021, con la valdostana Giuditta Turini che all’ultimo chilometro ha messo nel mirino e passato la veneta Martina Valmassoi. Il titolo del campionato italiano è andato per il secondo anno consecutivo alla Turini (8h28’10”), seconda dunque Martina Valmassoi (8h30’02”) e terza la camuna Moira Guerini (8h49’00”)-        
 
FINESTRE DI PIETRA

Davide Magnini e Julie Roux dominano le Finestre di Pietra spuntandola su una starting list di alto livello. Chiamare gara di contorno la 37 K alessandrina (2000 m D+) vorrebbe dire sminuire tantissimo la seconda tappa delle Golden National Series by Salomon. Campioni dello skialp, forti runner stranieri e diversi trailer italiani di alto livello hanno dato vita a una competizione davvero combattuta.
 
Come per la prova principe, valevole come prova unica di campionato italiano Fidal, anche per i 370 concorrenti delle “Finestre” passaggio in centro paese, passerella sul Pertuso, ascesa alla croce degli alpini e tracciato identico alle Porte di Pietra sino al 23° km. Da questo punto il percorso delle Finestre è diventato, da muscolare e tecnico, veloce e corribile.
 
Dall’inizio alla fine un solo uomo al comando, il trentino Davide Magnini che ha tagliato il traguardo in 2h59’06” davanti ai francesi Theo Detienne (3h02’12”) e Thibaut Baronian (3h05’13”). Nella top five si sono piazzati altri due forti runner transalpini: Julien Michelon e Kevin Vermeulen.   
 
Al femminile ancora Francia, con Julie Roux che ha stoppato il cronometro sul tempo di 3h45’13”. Secondo posto per l’intramontabile Elisa Desco (3h46’36”), terzo posto per la belga Charlotte Moerman (4h06’48”).