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Giu 25, 2021 Ufficio Stampa Evento 1855volte

Cortina d'Ampezzo (BL) - Lavaredo Ultra Trail si apre nel segno di Alex Garcia Carrillo e Marta Fabris

Alex Garcia Carrillo trionfa Alex Garcia Carrillo trionfa Foto Ufficio Stampa Evento

24 Giugno - Dopo lo stop 2020, causa emergenza sanitaria, è ripartita la storia della La Sportiva Lavaredo Ultra Trail, evento di riferimento internazionale nel mondo del trail running. Lo ha fatto nel pomeriggio di oggi, giovedì 24 giugno, con la prova “veloce” tra le quattro in programma in questo 2021, vale a dire la Cortina Skyrace, gara di 20 chilometri di sviluppo e mille metri di dislivello: partenza dal centralissimo Corso Italia di Cortina, un tratto senza grossa dislivello per uscire dal paese (lungo la pista ciclabile) e poi su, verso gli oltre 2 mila metri di altitudine di Forcella Zumeles e Forcella Sonforca, quindi discesa verso Malga Larieto, Rifugio Mietres e Col Tondo, prima del ritorno in Corso Italia per l’approdo finale.
300 i concorrenti che si sono confrontati nella Cortina Skyrace della ripartenza. A mettere tutti d’accordo lo spagnolo Alex Garcia Carrillo, che ha impresso il proprio ritmo fin dai metri metri e capace di vincere con il nuovo record del percorso: 1h32’33”. In seconda posizione, staccato di 40”, il trentino della Val di Rabbi Alex Cavallar e a completare il podio il piemontese Gianluca Ghiano.
«Sono partito subito forte e l’entusiasmo della gente mi ha galvanizzato: da pelle d’oca l’arrivo in Corso Italia» commenta il vincitore, Alex Garcia Carrillo.
«Mi sono fatto un bel regalo di compleanno» così il piazzato, Alex Cavallar, trent’anni domani, 25 giugno. «Ho ricominciato a correre ad aprile e dunque questo secondo posto vale tantissimo anche se ho un rammarico: senza i crampi che mi hanno bloccato a metà gara avrei potuto battagliare con Carrillo fino agli ultimi metri».
Parla italiano la gara in rosa: a vincere Marta Fabris in 1h57’52”. Con lei sul podio Chiara Fumagalli (2h02’19”) e Piena Deiana (2h02’48”). «È stata una gara bellissima - per me è la prima volta qui - e anche la vittoria è stata bellissima» commenta la vincitrice, vicentina dell’Altopiano di Asiago e specializzanda in medicina dello Sport a Padova. «Vengo dallo sci di fondo e mi trovo bene in salita ed è proprio nei tratti all’insù che ho vinto. In discesa, che non è il mio forte, mi sono limitata a controllare».

E' seguita il 25 giugno, alle 9 del mattino, la partenza della Cortina Trail, gara che propone 48 chilometri di sviluppo e 2.600 metri di dislivello positivo (partenza e arrivo a Cortina). 
Alle 23 dello stesso 25 prenderà invece il via la gara regina, la Lut: 120 chilometri di sviluppo e 5.800 metri di dislivello positivo (partenza e arrivo a Cortina) che saranno affrontati da 1.350 concorrenti. Il tempo massimo è fissato in 30 ore. Tra gli atleti che godono dei favori del pronostico, l’altoatesino Andreas Reiterer (Team La Sportiva), i francesi Xavier Thevenard e Germain Grangier, il tedesco Hannes Namberger e gli spagnoli Andreu Simon Aymerich e Tofol Castanyer.
Sabato, 26 giugno, il quarto evento del lungo fine settimana ampezzano: la UltraDolomites, con start da Sesto (Bolzano) e arrivo a Cortina: 80 chilometri di sviluppo e 4.100 metri di dislivello positivo.