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Set 18, 2022 1764volte

Copenaghen (DEN) – Alla mezza,15 atleti sotto l'ora: e Chiappinelli record

Stralugano 2018, Tadesse Abraham Stralugano 2018, Tadesse Abraham Foto Stralugano

18 settembre 2022. Ormai non fanno più notizia atleti che corrono sotto i 60 minuti per 21097 metri, ma che riescano a farlo in ben 15 nella stessa gara … non credo sia mai successo, almeno che io ricordi. E il sedicesimo classificato ha corso in 60 minuti netti.

E’ accaduto oggi alla mezza maratona di Copenaghen, per la cronaca vinta dall’etiope Milkesa Mengesha, col notevole tempo di 58’58, media 2’28/km; un ottimo tempo, assolutamente sì, sia pure lontano dal record del mondo di Jacob Kiplimo (57’31). Ma fa decisamente più scalpore il fatto che siano stati 15 ad aver abbattuto la barriera dei 60’, anche se diversi di loro c'erano già riusciti in passato.

Una gara combattutissima, risoltasi solo nel finale, un dato: i primi 7 sono arrivati in un fazzoletto di 26 secondi. Quinto posto in 59’12 per l’emergente atleta del Sudan, Domnic Lobalu. Però il risultato che mi colpisce in mondo particolare è quello dello svizzero, originario dell’Eritrea, Tadesse Abraham: a 40 anni compiuti lo scorso agosto realizza il sogno di correre sotto 60 minuti, realizzando il record personale col tempo di 59’53. A lui è dedicata la foto copertina, scattata in occasione del campionato nazionale svizzero di mezza maratona, da lui vinto, anno 2018.

Gara femminile con tempi più "normali", vinta dall'etiope Tadu Teshome col tempo di 1h06'13.

Ma come si fa ad ottenere un livello di prestazioni così elevato e con tanti atleti? l’ordine di importanza lo decida chi legge. Certamente il montepremi, qui c’erano quasi 60.000 euro a disposizione, e 5.000 euro di bonus record gara; questi soldi li hanno risparmiati, resta nelle mani del keniano Geoffrey Kamworor, che nel 2021 con 58’01 realizzò anche il record del mondo. Probabilmente anche ingaggi adeguati, ma con un montepremi del genere su questo si potrebbe risparmiare; lepri e un percorso super veloce. Aggiungerei anche la popolarità della manifestazioni, anche se molte prestazioni sono state realizzate in manifestazioni relativamente importanti, il cui prestigio era essenzialmente determinato da favolosi montepremi.

Presenti alcuni italiani, il primo dei quali è Yohanes Chiappinelli, che chiude al ventunesimo posto col nuovo primato personale di 1h01’14 (precedente 1h02’18, Napoli 2022). Segue Daniele d’Onofrio, quarantesimo in 1h03’45.

Infine un dato di cronaca, che testimonia la popolarità raggiunta da questa manifestazione danese: 21764 partenti, 21554 classificati.