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Ott 25, 2022 2161volte

Mezza di Valencia: brilla Pietro Riva, bene anche Selvarolo e Giulia Vettor

Mezza di Valencia: brilla Pietro Riva, bene anche Selvarolo e Giulia Vettor Foto Riva/Fidal; Selvarolo/Jader; Vettor/G.Marastoni

Alla mezza maratona sei atleti sotto i 60 minuti, la tedesca Klosterhalfen all’esordio in 1h05’41; Valencia si conferma un’ottima piazza per fare grandi risultati

25 ottobre 2022. Nella mezza maratona maschile torna al successo il keniano Kibiwott Kandie, che con 58’10 vince e realizza la 10^ prestazione all time. Secondo posto per l’etiope Yomif Kejelcha, al primato personale e nazionale col tempo di 58’32. Terzo un altro keniano, Daniel Kibet Mateiko (59’04), all’esordio sulla distanza.

Nella gara femminile sorprende, ma forse solo sino ad un certo punto, lo splendido esordio della tedesca Konstanze Klosterhalfen,  fortissima in pista (14’26 e 31’01 sui 5 e 10.000 metri) e che pare trovarsi a suo agio anche sull’asfalto, in particolare se veloce come a Valencia. Il suo 1h05’41 rappresenta il terzo tempo di sempre a livello europeo. Secondo e terzo posto per le etiopi Tsigie Gebreselama (1h05’46) e Hawi Feysa (1h06’00).

Italia in grande spolvero, col piemontese delle Fiamme Oro, Pietro Riva, che con 1h00’30 migliora di oltre un minuto il precedente personale di 1h’01’36 ottenuto a Berlino (2022). Bene, anzi molto bene, anche Pasquale Selvarolo, che a sua volta “arrotonda” a 1h02’00 il personale appena ottenuto ai campionati italiani di Pisa, quando concluse al 3° posto in 1h02’21.

Ma una soddisfazione ci arriva anche dalla bella prestazione di Giulia Vettor (modenese 38enne, con una lunga esperienza in pista e ora tesserata Cus Parma); chiude la sua gara in 1h17’01: oltre a migliorare nettamente il suo primato personale (precedente Lodi 2021,1h19’39) risulta prima italiana (su 191), 24^ di categoria Senior (su 1354) e 29^ nella classifica generale femminile (su 4289). 
Ma il dato più significativo è la continua crescita di questa atleta, che negli ultimi due anni ha più volte ritoccato i suoi primati, nel mezzofondo (9:52 nei 3000, 17:08 nei 5000, entrambi nel 2022), e ora anche nelle gare su strada.