Bologna Marathon annulla e chiede altri 15 euro
11 marzo - Pubblichiamo di seguito il testo della mail ricevuta alle 17,05 dagli iscritti della Bologna Marathon 2020, lo stesso testo che gli organizzatori hanno pubblicato sul loro sito a fianco del comunicato del 28 febbraio che prometteva una nuova data nel 2021: attenzione al testo in rosso.
Possiamo dire di essere molto perplessi sulla non-menzione di un rimborso per chi non potesse partecipare, e anche sull'ulteriore balzello di 15 euro per poter partecipare nel 2021.
Ti scriviamo perché sei iscritto alla Bologna Marathon (42,195 km o 30 km dei Portici) in programma il 1 Marzo 2020 e sospesa a causa dell'emergenza Coronavirus.
Dal 1 marzo ad oggi, sono stati giorni molto complicati durante i quali abbiamo lavorato tenacemente per tentare un recupero prima dell'estate. In sinergia con il Comune avevamo trovato una data che, avuta l'approvazione della Federazione Italiana di Atletica Leggera, sarebbe stata comunicata a brevissimo. Purtroppo l'aggravarsi dell'emergenza Coronavirus, ha modificato i nostri propositi e cambiato momentaneamente i nostri obiettivi. E crediamo anche i tuoi...
Oggi non è tempo di competizioni, oggi è tempo di una responsabilità condivisa, di senso di appartenenza e reciprocità, è il momento di essere più consapevoli che dalle nostre azioni dipendono le sorti non solo nostre, ma di tutti quelli che ci circondano e da cui, anche noi dipendiamo.
Abbiamo lavorato con passione per realizzare un sogno, ci abbiamo creduto e siamo arrivati ad un passo dalla meta. Il progetto Bologna Marathon 2020 ci ha permesso di creare un team competente e affiatato e, adesso, anche consapevole di poter realizzare una Maratona incredibile in una delle città più belle e accoglienti del mondo.
E tutti voi siete stati grandiosi, ci avete seguito passo passo con la vostra energia e con la vostra voglia di correre per le strade di Bologna, siamo diventati una community che crescerà e che ci porterà a raggiungere, tutti assieme, dopo 42,195 meravigliosi chilometri, quella finish line tanto attesa, in Piazza Maggiore, nel cuore della città.
Perché, dopo tanti anni, la Maratona è tornata a Bologna e, anche se non possiamo correre assieme quest'anno, siamo pronti, d'intesa col Comune, a ripartire per le prossime edizioni.
Infatti vi aspettiamo TUTTI, con ancora più entusiasmo, nel 2021 e, nonostante fosse stato precisato in modo chiaro nel regolamento, che in circostanze assai poco probabili come queste non fosse previsto alcun rimborso, abbiamo deciso di dare la possibilità agli iscritti di quest'anno di partecipare, a fronte dei soli oneri di segreteria (15,00 €), alla Bologna Marathon 2021.
Non appena definito il prossimo calendario triennale Fidal e prima della nuova apertura delle iscrizioni, ti scriveremo per darti l'opportunità di confermare la tua partecipazione e indicarti le modalità per finalizzare la tua iscrizione e correre con noi la Bologna Marathon il prossimo anno!
Come ha detto lo scrittore Bolognese Stefano Benni "Ci vuole un gran fisico per correre dietro ai sogni". Ma noi siamo runners e non ci fermeremo.
P.S. La presente comunicazione è dedicata agli iscritti alla Bologna Marathon e alla 30KMdeiPortici; nei prossimi giorni invieremo una mail per tutti gli iscritti alla Bologna CityRun di 6Km.
Team Bologna Sport Marathon Asd
All'1,10 di giovedì 12 è arrivato in redazione il comunicato 'pubblico', un tantino più retorico ma che aggiunge altri fatti concreti:
Abbiamo lavorato con passione per realizzare un sogno, ci abbiamo creduto e siamo arrivati ad un passo dalla meta. Il progetto Bologna Marathon 2020 ci ha permesso di creare un team competente e affiatato e, adesso, anche consapevole di poter realizzare una Maratona incredibile in una delle città più belle e accoglienti del mondo.
La Maratona, che era in programma lo scorso 1 Marzo 2020, è stata prima sospesa ed oggi definitivamente rimandata al 2021.
Dal 1 marzo ad oggi, sono stati giorni molto complicati durante i quali abbiamo lavorato tenacemente per tentare un recupero prima dell'estate. In sinergia con il Comune avevamo trovato una data che, avuta l'approvazione della Federazione Italiana di Atletica Leggera, sarebbe stata comunicata a brevissimo. Purtroppo l'aggravarsi dell'emergenza Coronavirus, ha modificato i nostri propositi e cambiato momentaneamente i nostri obiettivi. E crediamo anche quelli degli atleti iscritti.
Oggi non è tempo di competizioni, oggi è tempo di una responsabilità condivisa, di senso di appartenenza e reciprocità, è il momento di essere più consapevoli che dalle nostre azioni dipendono le sorti non solo nostre, ma di tutti quelli che ci circondano e da cui, anche noi dipendiamo.
Tutti gli iscritti e coloro che hanno sognato questo appuntamento con noi sono stati grandiosi, ci hanno seguito passo passo con la loro energia e con la voglia di correre per le strade di Bologna. Siamo diventati una community che crescerà per raggiungere, assieme, dopo 42,195 meravigliosi chilometri, quella finish line tanto attesa, in Piazza Maggiore, nel cuore della città.
Perché, dopo tanti anni, la Maratona è tornata a Bologna e, anche se non possiamo correrla quest'anno, siamo pronti, d'intesa col Comune, a ripartire con ancora più entusiasmo, nel 2021.
L'unica novità che possiamo leggere tra le righe è che la maratona avrebbe voluto svolgersi dopo poche settimane dalla data iniziale, ma i nuovi decreti l'avrebbero stoppata.
E... questo l'articolo 9 del regolamento, non citato dal comunicato 'pubblico' ma tuttora visibile sul sito.
Le quote di partecipazione non sono rimborsabili.
Tuttavia l’atleta iscritto impossibilitato a prendere parte alla manifestazione, comunicando la propria indisponibilità entro e non oltre il 17/02/2020, potrà:
- richiedere il trasferimento della quota d’iscrizione all’edizione 2021 per lo stesso percorso, senza possibilità di ulteriore procrastino per l’edizione successiva
- trasferire la propria iscrizione ad un altro atleta.
È dunque vero che le quote "non sono rimborsabili". Ma in questo caso si rientra nel paragrafo successivo, di "atleta impossibilitato": e non per colpa sua, ma di altri, anzi, come 'responsabilità oggettiva', dell'organizzazione stessa. Dunque, quanto meno dovrebbe essere garantito il trasferimento della quota all'anno successivo senza ulteriori balzelli (come annunciano varie organizzazioni che hanno rimandato la propria gara): ovviamente la scadenza del 17 febbraio non può essere invocata perché è stata Bologna Sport Marathon a tirare in lungo fino all'11 marzo. In questi giorni in cui i collegamenti aerei tra l'Italia e il resto dell'Europa sono quasi interrotti, le compagnie aeree che annullano i voli offrono, ovviamente, il rimborso totale. Lo stesso vale per i teatri che annullano le manifestazioni: non per colpa loro, ma acquistando un biglietto io stipulo un contratto con chi deve erogarmi un servizio: se il servizio viene annullato, ho diritto al rimborso (in qualche caso, anche al risarcimento del danno subito - ovviamente non è il caso della maratona).
Sarebbe poi interessante capire se davvero non ci sono date per il recupero entro il 2020: qualche organizzazione è riuscita a trovare la data, e non credo che il calendario sia così affollato da occupare tutte le domeniche da qui al... 1° novembre (la famosa data che la Fidal aveva in un primo tempo assegnato alla maratona bolognese). Negli anni Novanta la maratona di Bologna si svolgeva in maggio; verso la fine del decennio, la sua 'sostituta' di Calderara cadeva in novembre. La Calderara-bis adesso si svolge addirittura il 31 dicembre! L'annullamento non è stato deciso dagli organizzatori, certo; ma non si capisce perché gli oneri debbano ricadere solo sugli iscritti e non anche sull'organismo cui erano state affidate le iscrizioni.