“ Come mai se ne vanno via sempre i migliori! ? Ho sempre avuto un rapporto privilegiato con Gaetano , dai tempi che insieme pure con Alfio Balloni correvamo col “cappello col gelato". Questa goliardia ebbe un impatto importante per il club dei Supermaratoneti! Da lì vennero tutti i travestimenti, specialmente per la maratona di Padova, appuntamenti nei quali Gaetano era sempre presente ed attore! Non prendendo la maratona sul serio, dimostravamo che non c’era da aver paura, tutti potevano correrla! Questo era il nostro insegnamento e ci divertivamo tantissimo. Gaetano ed Alfio Balloni erano l’ esempio di maratoneti con capacità atletiche impressionanti, eppure cosa facevano?? Ve lo dico io : andavano un poco avanti un poco indietro, facendo due chiacchiere con quello o quell’altro, senza badare al tempo! Io , in quanto a “chiacchierare” in corsa ho imparato da loro! Sicuramente abbiamo corso fianco a fianco almeno 50 gare, e almeno trenta volte è stato mio ospite gradito a Prato! Abbiamo fatto “doppiette” (maratone in due giorni consecutivi) molte volte! Ricordo con emozione due in particolare: il sabato al Mugello e la domenica a Cortina; e l’ altra: il sabato al Mugello e la domenica alla prima maratona di Genova.! Lo chiamavo Gaetanuccio. Se avessi fede, sarei meno addolorato, sapendo che prima o poi lo avrei rivisto. Peccato , ma fine ad allora sarà sempre presente nei miei pensieri e fedele compagno ed amico che mi accompagnerà a superare gli acciacchi, distogliendo il pensiero della fatica con il ricordo dei nostri trascorsi a giro per l’ Italia e non solo. Ciao! ”