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Mag 17, 2019 2445volte

Week-end di gare all’estero per Rachik, Faniel e Dossena

Eyob Faniel Eyob Faniel Foto ProAction

17 maggio - Weekend di gare internazionali per i nostri nazionali, Rachik, Faniel e Dossena. 

Yassine Rachik, tre settimane dopo aver corso la maratona di Londra, dove in 2h08:05 ha ottenuto il quarto crono italiano di sempre e il miglior risultato di un italiano negli ultimi tredici anni, domani pomeriggio, sabato, alle 18:00, sarà al via della Mattoni Karlovy Vary Half Marathon, in Repubblica Ceca.

Il 25enne bergamasco, tesserato per l’Atletica Casone Noceto, cercherà di migliorare il PB di 1h02:13, stabilito ad Agropoli nel 2017; suoi principali avversari, tranne sorprese, l’ucraino Roman Romanenko, campione uscente, e lo spagnolo El Hassan Oubaddi. 

Domenica pomeriggio (alle 13.40 le donne, alle 14:02 gli uomini), a Manchester, saranno al via della 10 chilometri, la Simplyhealth Great Manchester Run, Eyob Faniel e Sara Dossena. 

Il 26enne vicentino, tesserato per le Fiamme Oro, tre settimane fa ha corso la mezza maratona in 1h00:53,  quinto italiano di sempre sulla distanza, miglior crono di un italiano dal 2002, a soli 33 secondi dal record nazionale. In Inghilterra cercherà il migliorare il PB di 28:45 stabilito a Torino nel 2018 e magari di avvicinarsi al record italiano che appartiene a Stefano Baldini (28:10 ad Arco nel 2002). Tra i favoriti, l’ugandese Jacob Kiplimo, argento mondiale di cross, e il keniano Stanley Biwott, vincitore della New York City Marathon nel 2015. Al via anche il 22enne azzurrino Ahmed Ouhda (Atl. Casone Noceto). 

La 34enne bergamasca tesserata per il Laguna Running, reduce anche lei dalla mezza maratona di Padova di tre settimane fa dove ha chiuso in 1h10:56, è in preparazione per i 10.000 in pista della Coppa Europa, in programma il 6 luglio a Londra; magari su strada cercherà di migliorare il PB di 32:16 stabilito a Torino ad aprile, con un occhio al primato nazionale (31:52 di Nadia Ejjafini nel 2012 guarda caso a Manchester). Favorite la keniana Hellen Obiri, campione mondiale di cross, e l’etiope Genzebe Dibaba.