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Apr 01, 2020 2921volte

Como ferma le gare ma non la solidarietà

Como ferma le gare ma non la solidarietà Foto: pagina facebook Runin' Como

L’immagine in apertura, come potete vedere dallo striscione, è relativa alla partenza della mezza maratona di Como. Foto del 2019, ma emblematica di quanto avverrà quest’anno, in quanto a differenza dell’anno passato, nessuno transiterà sotto la linea di arrivo. Tempi duri per l’Aries Como. Tutte le manifestazioni organizzate dalla società lariana sono finite in questo periodo. Il 14 marzo era in programma il Como Urban Vertical, gara cancellata. Stessa fine faranno la mezza di Como e la Como Night Run, rispettivamente previste per il 3 ed il 28 maggio.

Il presidente Aurelio Martinelli, oltre ad essere un grande appassionato è anche un buon trailer. Ultimamente ha avuto molto da fare in quanto è il responsabile tecnico dell'Istituto Clinico Villa Aprica, una struttura chiamata ad accogliere pazienti affetti dal coronavirus. Nei giorni più difficili è stato reclutato anche per coprire i turni all'accettazione e non si è mai tirato indietro.

Se non si gareggia, i runner possono comunque aiutare nella lotta contro questa pandemia. Quindi l’Aries Como ha lanciato l’iniziativa “Corri per gli ospedali comaschi”. Aperta a tutti, non solo ai suoi atleti. “Domenica 5 aprile alcuni di noi correranno o cammineranno in casa oppure in giardino, versando in beneficenza 1 euro per ogni chilometro percorso” ci racconta Martinelli. In effetti si tratta di un’attività non nuova per loro perché, come prosegue il presidente “alcuni nostri atleti, ogni anno calcolano i chilometri percorsi e alla fine versano una cifra per ogni chilometro, destinandola a favore di una associazione del territorio” L’anno scorso la somma raccolta è stata destinata agli ospedali Sant’Anna e del Valduce.

Domenica prossima 5 aprile si replica. Se volete unirvi ai runner comaschi, ecco qui il link diretto all'evento:

CORRI PER GLI OSPEDALI COMASCHI